Si chiama Scart l’iniziativa di Axa (Aziende per l’Ambiente) che si terrà venerdì 10 luglio presso le Officine Cantelmo. L’azienda salentina, impegnata da anni nella bonifica del territorio, mostrerà “come si possa far sbocciare un fiore da una discarica abusiva”. Tentando un dialogo con il nostro tempo, infatti, Axa ha avviato un connubio tra arte e ambiente sostenendo la realizzazione di alcune installazioni artistiche della poliedrica Lara Bobbio, nota artista leccese di origini libanesi. Le opere sono ottenute dal riutilizzo di forme e materiali già esistenti e riportano a nuova vita ciò che la civiltà dei consumi considera esaurito. Riuso e riciclo sono i temi di cui Axa vuole rendere partecipi i suoi concittadini attraverso l’arte. L’iniziativa fa parte della rassegna MediterraneaEstate 2009 e prende il via dalla bonifica in corso della meravigliosa cava di San Nicola, effettuata dall’azienda con l’aiuto di un gruppo di speleologi. Si tratta di un luogo oggi abbandonato, ma che rappresenta un pezzo di storia che appartiene inequivocabilmente al patrimonio della nostra terra che si è costruita dalla pietra. La volontà del Comune di Lecce e di Axa è quella di portare avanti un ben più ampio progetto di riqualificazione ambientale, urbanistica ed edilizia di Borgo San Nicola supportati anche dall’aiuto delle associazioni ambientaliste presenti sul territorio L’evento, interamente sponsorizzato dalla società leccese, vede la partecipazione dell’Assessorato all’Ambiente del Comune di Lecce.

Questo il programma:

ore 18:30 opening Embrioni di vita civilizzata (installazione di Lara Bobbio)

ore 19:00 conferenza Come si ricicla al tempo della crisi - progetti e strategie (interverranno l’amministratore di Axa Giampiero Corvaglia, l’assessore alle Politiche Ambientali Gianni Garrisi, la storica e critica d’arte Jacqueline Ceresoli, l’artista Lara Bobbio; modera il giornalista Marco Petroni)

ore 20:00 aperitivo e performance musicale di Cesare Dell’Anna.