Giovedì 16 luglio, alle ore 20,30 Astràgali Teatro presenta l’ultimo numero della prestigiosa rivista Lettera Internazionale nei suoi spazi di via Giuseppe Candido, 23 a Lecce. La rivista ha raggiunto il traguardo del numero 100 e quest’anno festeggia il venticinquesimo anno di vita
In Italia Lettera è diretta da Biancamaria Bruno che ha raccolto l’eredità dei fondatori Antonin Liehm e Federico Coen che nell’ 1984 hanno dato il via a questo ambizioso progetto culturale. L’idea e la sostanza da cui parte Lettera Internazionale è quella di “abbattere i provincialismi delle culture nazionali europee”, a favore di una rivista sopranazionale e interdisciplinare, che aspira al confronto culturale e al dialogo, al di là della barriere geografiche, linguistiche e politiche.
Lettera internazionale è un periodico cultuale trimestrale che può contare, oltre all’edizione italiana, anche su altre cinque edizioni, pubblicate in altrettanti paesi europei, nelle rispettive lingue.
A presenziare alla serata di giovedì, oltre alla direttrice della rivista Biancamaria Bruno, anche la professoressa Alizia Romanovic, Preside della Facoltà di Lingue e Letterature straniere all’Università del Salento, il professor Pietro Fumarola dell’Università del Salento e Fabio Tolledi, regista e drammaturgo di Astragali Teatro, il quale è presente nella rivista con un intervento su teatro e la contemporaneità, dal titolo Destino e Tragedia.
L’incontro sarà un modo per discutere con gli ospiti presenti dell’esperienza pluriennale di Lettera Internazionale , confrontandosi sui temi proposti nell’ultimo numero, alla cui realizzazione Astràgali Teatro ha collaborato, e di cui nucleo tematico principale è il teatro nel suo rapporto con la contemporaneità e con il suo inscindibile rapporto con un’azione politica e culturale.
Molti sono i temi sollevati e approfonditi in questo numero dagli autori presenti e che si sviluppano intorno a quattro macro nuclei tematici dell’Homo Mediaticus, di Scrittori contro, de Il teatro, il pubblico, il potere, e della Musica, linguaggio, tradizione.
Dall’anno della sua fondazione, la rivista ha pubblicato i contributi di ospiti illustri e di grande valore intellettuale con argomenti che spaziano dalla letteratura alla scienza, dalla politica alla storia, dalla musica, alle arti figurative. Anche in questo numero, Lettera Internazionale conta su preziosi testi inediti di autori quali Foucault, Cixous, Derrida, Brecht, Wannūs, Mejerchol’d, Fo, Stanislavskij, Grammatas, Gadamer, Tolledi.
In Italia Lettera è diretta da Biancamaria Bruno che ha raccolto l’eredità dei fondatori Antonin Liehm e Federico Coen che nell’ 1984 hanno dato il via a questo ambizioso progetto culturale. L’idea e la sostanza da cui parte Lettera Internazionale è quella di “abbattere i provincialismi delle culture nazionali europee”, a favore di una rivista sopranazionale e interdisciplinare, che aspira al confronto culturale e al dialogo, al di là della barriere geografiche, linguistiche e politiche.
Lettera internazionale è un periodico cultuale trimestrale che può contare, oltre all’edizione italiana, anche su altre cinque edizioni, pubblicate in altrettanti paesi europei, nelle rispettive lingue.
A presenziare alla serata di giovedì, oltre alla direttrice della rivista Biancamaria Bruno, anche la professoressa Alizia Romanovic, Preside della Facoltà di Lingue e Letterature straniere all’Università del Salento, il professor Pietro Fumarola dell’Università del Salento e Fabio Tolledi, regista e drammaturgo di Astragali Teatro, il quale è presente nella rivista con un intervento su teatro e la contemporaneità, dal titolo Destino e Tragedia.
L’incontro sarà un modo per discutere con gli ospiti presenti dell’esperienza pluriennale di Lettera Internazionale , confrontandosi sui temi proposti nell’ultimo numero, alla cui realizzazione Astràgali Teatro ha collaborato, e di cui nucleo tematico principale è il teatro nel suo rapporto con la contemporaneità e con il suo inscindibile rapporto con un’azione politica e culturale.
Molti sono i temi sollevati e approfonditi in questo numero dagli autori presenti e che si sviluppano intorno a quattro macro nuclei tematici dell’Homo Mediaticus, di Scrittori contro, de Il teatro, il pubblico, il potere, e della Musica, linguaggio, tradizione.
Dall’anno della sua fondazione, la rivista ha pubblicato i contributi di ospiti illustri e di grande valore intellettuale con argomenti che spaziano dalla letteratura alla scienza, dalla politica alla storia, dalla musica, alle arti figurative. Anche in questo numero, Lettera Internazionale conta su preziosi testi inediti di autori quali Foucault, Cixous, Derrida, Brecht, Wannūs, Mejerchol’d, Fo, Stanislavskij, Grammatas, Gadamer, Tolledi.