Italgest Casarano-Gammadue Secchia Rubiera  26-28 (13-9)
Casarano:
Fovio, Lovecchio, Torbica, Ognjenovic, Stevanovic, Carrara, Kokuca, Opalic, Stritof, Carbone, Lupo, Telepnev, Scarpa, Ferrantelli. All. Trapani
Secchia: Stankovic, Piccinini E., Piccinini R., Doldan, Fernandez, Malavasi, Santilli, Antonio, Morelli, Silva, Di Matteo, Fontanesi, Pisani, Riccobelli F. All. Ghedin.

Si chiude con un quarto posto nell’Handball Trophy la parentesi in Friuli del Casarano, dopo essere stato sconfitto nella finale 3^-4^ posto dal Gammadue Secchia Rubiera.
Equilibrato avvio di gara: le due squadre lottano su ogni pallone e rispondono colpo su colpo. 3-3 dopo i primi dieci minuti: nelle file rosso – azzurre timbrano il taccuino Kokuca, Torbica e Stritof. Il Secchia si affida ai contropiedi e alle parate di Stankovic, ma il Casarano chiude gli spazi agli avversari con una buona 6:0 che nella seconda parte del primo tempo inizia a dare i primi frutti. Nonostante le esclusioni temporanee a Kokuca e Lovecchio, i rosso – azzurri prendono in mano le redini della gara. Un sagace Torbica realizza la doppietta che vale il +4 al 25’. Un minuto più tardi un gol di Telepnev aumenta il passivo (12-7) e costringe mister Ghedin al time out. La prima frazione si chiude sul 13-9 in favore dei Campioni d’Italia dopo che negli ultimi istanti del primo tempo Doldan era stato sanzionato con il rosso per un fallo di reazione commesso sul rosso – azzurro Torbica.
Nella ripresa, il forcing del Secchia si fa più insistente e porta la pari del 37’: 15-15. Ci pensano poi Telepnev e un insaziabile Torbica a riportare immediatamente avanti i salentini. L’incontro diventa un tira e molla: Silva e il giovane Di Matteo annullano il gap al 40’: 17-17. Kokuca mette in rete il diciottesimo gol della Italgest, Fovio para in grande stile un rigore di Silva. A dieci giri d’orologio dal termine Casarano avanti 21-19, ma Silva è scatenato: il portoghese riprende da solo gli avversari con due gol di rapida successione. La rimonta è completata da Riccobelli e Di Matteo che segnano il 22-24 al 54’. Time out per Casarano, Trapani rinfresca le idee ai suoi: Lovecchio accorcia le distanze, ma replica Di Matteo. Stritof per il -1 al 57’ riaccende le speranze della Italgest, che perde Opalic per due minuti, permettendo ancora a Di Matteo il 24-26. Stevanovic chiama e Morelli risponde: 25-27 a un minuto dal termine. L’incontro si chiude sul 26-28 per i rubieresi. Per Casarano tre sconfitte su quattro incontri non sono un buon auspicio per  il campionato che si aprirà il  ottobre con la sfida casalinga contro il Bologna: bisognerà lavorare sodo per Fovio e compagni.    

Gianluca Calò