Anche quest’anno si da il via all’attesa rassegna nazionale degli autori e degli editori di Campi Salentina, la “Città del libro” giunta alla sua XV Edizione.
“Da Herr Gutenberg a Mister Google” è il filo conduttore della rassegna di quest’anno.
Un viaggio che parte da Gutenberg, perché a lui dobbiamo la magica invenzione che ha reso il libro di carta quell’oggetto culturale irrinunciabile che conosciamo oggi e idealmente arriva a Google, perché questo buffo nome rimanda non solo al motore di ricerca più famoso al mondo, ma dal 2004 in poi, rappresenta la biblioteca di testi digitali potenzialmente più grande del mondo.
Gutenberg consolida il vincolo tra il testo scritto e la carta. Google scioglie l’incantesimo e accumula anime di libri digitali.
È la rivoluzione che da tempo si preannunciava. È la morte del libro di carta che avanza oppure l’anima digitale è un’opportunità per lettori ed editori?
Da anni si discute su come sarebbe cambiato il libro dopo l’introduzione dei media di massa audio-visuali.
Tuttavia è ancora impensabile per molti di noi rinunciare all’idea di entrare in libreria e acquistare il libro di cui si è letta la recensione sul giornale oppure rinunciare a eventi che hanno lo scopo di promuovere il libro e la lettura. È vero, ma accanto a questo mondo consolidato, conosciuto, se ne apre uno piccolo in cui è possibile fruire dei libri scaricandoli da Internet su dispositivi mobili e magari ascoltarli oltre che leggerli come si fa con la musica nell’ipod; oppure leggerli su uno schermo di carta e inchiostro elettronico.
Quest’anima digitale è una matrice per offrire il libro ad altri usi rispetto a quello tradizionale.
Questa matrice digitale consente al libro di diventare multimediale e di essere interattivo; consente al lettore di accedervi più facilmente sia perché possibile scaricarlo ove di dominio pubblico, sia perché acquistabile attraverso internet superando i limiti della distribuzione sul territorio.

Ma soprattutto nella sua veste digitale può raggiungere le nicchie della rete che lo rendono accessibile alle comunità di lettori on-line, sempre più numerose.
Internet mette in rete il libro nel senso che ne facilita l’accesso la consultazione e l’acquisto offrendo come servizio quello di essere la vetrina virtuale più grande al mondo.
Allora quali opportunità sono prefigurabili in questo scenario per autori, editori e lettori?