Martedì 8 dicembre a Lecce, domenica 13 dicembre a Galatina (Le) e martedì 15 dicembre a Bari si terranno le prime tre tappe di Cappotto d’artista, una mostra itinerante per una creatività responsabile. Un progetto di Valentina D'Andrea e dell'Associazione Esaltamente con la direzione artistica di Carla Pinto realizzato con il patrocinio di Regione Puglia, Provincia di Lecce, Camera di Commercio di Lecce e Comune di Lecce.

Fondendo insieme arte e manufatto, con attenzione ai dettagli del design e della sua pratica utilità, è nata l’idea di Cappotto d’artista, un progetto che si propone di esplorare nuovi spazi e nuovi dialoghi, nell’idea del riciclo, molto cara ai nostri tempi. Recuperando dalle tante aziende tessili del territorio capi di “fermo magazzino”, dei cappotti naturalmente. Un team di artisti, provenienti da diverse esperienze e dalle variegate competenze ha rielaborato questi capi dando loro un nuovo aspetto e soprattutto nuova vita. Come spiegano le ideatrici “Ci sarà il cappotto goloso dei tuoi battiti di cuore, quello sincero ed allegro come quando in radio passa la tua canzone preferita, ci sarà il cappotto con due tasche ai lati grandi come un tinello ed una cucina, ci sarà il cappotto arazzo dipinto e ricamato con gli orli di musica da ballo, ci saranno poi luoghi che diventeranno magici atelier, dove artisti e cappotti, incontreranno il cliente che potrà acquistare il suo modello preferito”.

Gli artisti coinvolti tra tradizione e sperimentazione sono Adalgisa Romano, Angela Potì, Antonio Piccirilli, Azzurra Cecchini, Bruno Barillari, Bruno Maggio, Ed Testa, Fabrizio Fontana, Fernando Schiavano, Fiamma Benvignati, Fulvio Tornese, Francesca Carallo, Gemma Palamà, Lara Bobbio, Luigi Blago, Made in Carcere, Mario Pellegrino, Matteo Cibic, Monica Righi, Tonino Catanzariti, Valentina D’Andrea.

Il progetto si propone di “itinerare” in luoghi fuori dagli schemi, o meglio dai circuiti istituzionali dell’arte, perché entrerà nelle fabbriche, nei laboratori sperimentali, negli alberghi e dovunque ci sarà qualcuno che risponderà al richiamo.

Martedì 8 dicembre (dalle 18 alle 21) partirà dal laboratorio d’arte Arco Arti Visive di Antonio Mazzotta a Lecce (via Marco Basseo 28) questo percorso fatto di tappe uniche.

Seconda tappa domenica 13 dicembre (dalle 10 alle 18) nelle cantine vinicole “Santi Dimitri” a Galatina. Ogni luogo si trasformerà in un laboratorio di idee, aperto a tutte le possibilità e con l’idea di durare nel tempo, in una lunga serie di progetti che ogni volta vedranno utilizzati materiali diversi per creare una nuova identità “made in Salento” attraverso la collaborazione di tutti gli artisti del nostro territorio e non.

Terza tappa da martedì 15 a venerdì 17 dicembre (inaugurazione martedì 15 dicembre alle ore 18:30) presso Fabrica Fluxus a Bari a cura di “Foresteria produzioni e Fucina”.

Momenti di incontro e di piacevole scambio che saranno alimentati anche da un impegno, ovvero quello di contribuire in maniera solidale alla difficile realtà alla quale si accostano tante associazioni italiane, come l’ANT, a cui saranno devoluti i proventi della prima giornata, o Cuore amico a cui spetteranno i proventi della seconda. Inoltre la serata inaugurale sarà arricchita da una fusione con gli sponsor, i quali parteciperanno attivamente entrando nel vivo della performance, ovvero il gustoso Caffè Quarta, e i sapori caldi e autunnali di castagne e cioccolato e del buon rosso, firmati Maglio e Vini Santi Dimitri.

Il tutto accompagnato dagli interventi musicali di Maria Sole Venneri e Rocco Nigro e da quelli teatrali urbani a cura del Teatro Blitz di Piero Rapanà.

Esaltamente
Per chiunque pensasse all’arte come qualcosa di supplementare e fine a se stesso, è arrivato il momento di ricredersi perché non solo è cibo per l’anima di fortunati eletti che riescono a saziarsene, ma è anche un veicolo attraverso il quale poter stabilire un contatto con la realtà e il quotidiano, tendere una mano e dare un concreto aiuto solidale a chi ne ha bisogno, utilizzando la comunicazione e il marketing in maniera eticamente utile. Con questo proposito nascono le numerose associazioni che “si prendono cura” della cultura: Esaltamente è una di queste. Costituita da quattro giovani donne-artiste, ovvero Adalgisa Romano, Francesca Carallo, Ornella Durini e Valentina D’Andrea, Esaltamente nasce con l’intento di creare nuovi legami tra ambiente e arte, artigianato e design. Attraverso l’esperienza delle sue fondatrici e la realizzazione di progetti culturali ed artistici, l’associazione è un tramite tra pubblico e istituzione, portatrice di un messaggio estetico e culturale che nasce dalla volontà di agire per migliorare il territorio e le abilità sopite in esso.

Cappotto d’artista
direzione artistica: Carla Pinto | testo critico: Alessandra Del Vecchio
interventi teatrali urbani: Teatro Blitz di Piero G. Rapanà | interventi musicali: Maria Sole Venneri e Rocco Nigro