Lo spettacolo "Da qui tutto è lontano", tratto dall'omonimo romanzo di Pierluigi Mele, si svolgerà giovedì 10 dicembre, dalle 19.30, a Leverano presso la Sala Parrocchiale Chiesa Madre.

È da poco in libreria la seconda edizione, con un inedito, del romanzo “Da Qui Tutto È Lontano” (Lupo Editore). Per l’occasione, Pierluigi Mele ne ha ricavato una riduzione teatrale in armonia tra racconto, musica e danza. Masì, scrivano e vecchio servo di re Mezzaluna, rievoca una galleria di figure a ritroso nel tempo. Prendono così vita Voisàva, una fascinosa regina venuta dal paese delle aquile. Rosa D’Augusta, madre di un singolare cortigiano. Tore il farfallone, un ubriacone che ha incrociato il destino del servo a quello del re. Violetta, una giovane donna, vittima del potere. Mezzaluna, lo stravagante sovrano, protagonista della storia, che proprio al limite del suo dominio si scopre libero da ogni potere. Le vite dei personaggi si salderanno man mano lungo il racconto, tanto da scoprirsi figure di un comune destino: l’amore. Un amore declinato in tutte le possibili voci, dalla perdita al desiderio, dalla memoria all’attesa. Le voci dei personaggi delirano e ricordano, su una bilancia di vigore e dolcezza, tra griko, albanese, dialetto e lingua madre. Fa da vedetta al racconto un Sud intriso di miti e aromi, un luogo di fabula, perdita e suggestioni, mai descrittivo né consolatorio. Un Sud che è bussola di sensi e di segni. Un luogo che sprofonda nel Mediterraneo, là dove ogni cultura è figlia di mille culture, per ritornare a sé ogni volta rinata.