Convegno nazionale promosso dal Dottorato in “Etica e antropologia”, indirizzo del dottorato in “Forme e storia dei saperi filosofici” (Dipartimento di filosofia e scienze sociali) – Università del Salento, in collaborazione con la Fondazione “Centro Studi Filosofici di Gallarate” e il “Progetto Culturale” della CEI, sul tema Libertà e laicità, Lecce 11-13 febbraio 2010 (Aula Sp/5 – Ex sperimentale Tabacchi, via Calasso).
Il tema del convegno “Libertà e laicità” intende problematizzare, attraverso un confronto a più voci, un rapporto che, a tutta prima può apparire non problematico, quello appunto di libertà e laicità. Le relazioni del filosofo Luigi Alici (Ordinario di Filosofia Morale, Università di Macerata), del giurista Francesco Paolo Casavola (Università di Napoli, Presidente emerito della Corte Costituzionale e Presidente del Comitato nazionale per la Bioetica, già Presidente dell’Enciclopedia Treccani), del filosofo Giovanni Ferretti (emerito di Filosofia Teoretica, Università di Macerata) e gli interventi di Mario Signore, Gianluigi Brena s.j. e dei giovani studiosi, dottori e dottorandi invitati, provenienti da varie Università, contribuiranno, alla luce della migliore tradizione etico/politica, filosofica e teologica, all’approfondimento  della coppia concettuale (libertà-laicità), non a caso al centro del dibattito attuale sulla democrazia.
Rileggendo la bimillenaria storia del Cristianesimo è possibile rilevare come proprio la distinzione evangelica tra le due sfere di “Cesare” e di “Dio” spezzi quella costante di tutte le civilizzazioni antiche, raccolta nell’esperienza costituzionale romana, che si identifica con la indissolubile unità di religione e politica.
Distinzione messa spesso a dura prova, in vari contesti e momenti anche della storia più recente. Al di là dei pericolosi riduzionismi a cui viene sottoposta la questione della “libertà”, tra assolutezze e relativismi, il Convegno intende comporre il quadro complesso del tema, con il contributo degli autorevoli relatori e dei giovani studiosi, convocati a questo scopo.