Lo spettacolo Le Conversazioni di Anna K in scena al Teatro Paisiello (11 e 12 febbraio) segna il ritorno a Lecce della compagnia di Ugo Chiti con la straordinaria interpretazione di Giuliana Lojodice: una pièce originale che senza voler essere un adattamento teatrale è la messa in scena grottesca di uno dei più perfetti ed emblematici racconti del ‘900 ispirato alle Metamorfosi di Kafka, vincitore del 49° Premio Riccione per il Teatro.

Da questo suo nuovo lavoro Chiti che, firma il testo e la regia, fa emergere, rendendo protagonista una figura originariamente marginale, la vedova tutto fare assunta dalla famiglia Samsa, Anna l’anziana pettegola dal passato intenso e dal cognome imprecisato che diventa per l’autore inevitabilmente K. Con quest’opera, testo vincitore del 49° Premio Riccione per il Teatro, Ugo Chiti torna ad affrontare Kafka dopo ben due diversi allestimenti della Metamorfosi, ribaltando il punto di vista nella vicenda di casa Samsa e tracciando la personalità di Anna.

Così la giuria del premio ha motivato il riconoscimento all’autore e regista toscano: “Ugo Chiti affronta il mondo di Kafka e con stile personale e una struttura impeccabile, ci rende nuova La metamorfosi, ribaltandone il punto di vista e creando una straordinaria figura femminile nella protagonista Anna K., che nel racconto originale compare solo di straforo, e qui viene rigenerata da trasandata donna delle pulizie a una sorta di badante che, con la sua presenza esterna ma straordinariamente umana, sa ricondurre anche la diversità più mostruosa alla consapevolezza che la vera diversità consiste nell’essere esclusi dai sentimenti. E il suo orrore si allarga, uscendo dalla stanza di Gregor Samsa per invadere una periferia che sa di minestrone e di corpi sudati”.

È Anna la protagonista per Chiti, magistralmente interpretata da una celebre signora della scena teatrale italiana Giuliana Lojodice inarrivabile nel rendere vivo il personaggio, da presenza marginale ed estranea, la innalza al centro della scena e della storia, manifestando tutta la sua straordinaria umanità. Al suo fianco gli storici attori di Arca Azzurra: Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci, Alessio Venturini, Ecco un perfetto esempio di come sia possibile "vincere" con la nuova drammaturgia che guarda ai classici.


Ugo Chiti si è affermato da anni come uno (tra i pochi) degli autori italiani capaci di incidere nel panorama del teatro nazionale, arricchisce l'esperienza teatrale del nostro paese di una voce che ne racconta i mutamenti, spesso dolorosi e brucianti come ferite esposte, altre volte impalpabili e accompagnati dalla leggerezza del sorridere. Ha una sua compagnia, "Arca Azzurra", dirige i suoi testi, riesce ad avere canali e contatti produttivi e distributivi importanti. Stimato sceneggiatore e regista italiano, toscano verace, apprezzato commediografo specializzato soprattutto in drammaturgia popolare, con “Le conversazioni di Anna K” apre una straordinaria finestra sul mondo delle Metamorfosi di Franz Kafka. Lo fa rileggendo in modo personale la struttura e la vicenda del racconto dello scrittore boemo.


testo e regia di Ugo Chiti
scene: Daniele Spisa
costumi: Giuliana Colzi
luci: Marco Messeri
Musica originale e adattamento: Vanni Cassori e Jonathan Chiti
Con: Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci, Alessio Venturini
Una produzione di: Teatro Eliseo e Arca Azzurra Teatro