Prosegue negli spazi dell’ex mattonificio di Via Dorso, Strade Maestre 2009-2010 la stagione promossa da Cantieri Koreja, Provincia di Lecce, Regione Puglia, Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Comune di Lecce.

Appena rientrata dall’esperienza iraniana Venerdì 26 febbraio in scena alle 20.45 l’ultima produzione Koreja Doctor Frankenstein  con un nuovo allestimento per la drammaturgia di Francesco Niccolini e la regia di Fabrizio Pugliese e Salvatore Tramacere liberamente tratto dal “Frankenstein” di M. Shelley.

Frankenstein è un mito multiforme, capace di influenzare il cinema come la letteratura, le comunicazioni di massa, la medicina, capace di generare domande mai sopite, anzi, rese quanto mai importanti in un mondo in cui la scienza è sempre sul punto di mettere a rischio l'equilibrio del pianeta. Domande che hanno a che fare con l'idea di limite, di controllo, di insaziabilità, e di onnipotenza.
A quasi due secoli da quando Mary Shelley scrive e pubblica il suo capolavoro, questo Doctor Frankenstein non finge che il tempo non sia passato: lo scienziato aggiorna i suoi strumenti e le sue conquiste, moltiplica gli esperimenti e le creature, così come le possibilità di raffinare i suoi risultati, in balia dell'illusione di poter superare ogni limite alla propria libertà di ricerca e di conquista. Purtroppo, i figli che mette al mondo dimostreranno la follia della sua onnipotenza: crea esseri sempre più evoluti ma imperfetti che lui stesso vorrebbe eliminare, se non fosse attraversato dal turbamento di un padre che – nonostante tutto – ama le sue creature deformi. È quello che accade in particolare con l'ultima sua creatura, sofisticatissima, eppure ancora troppo lontana dall'essere umano che lui ha in mente. Lo scontro è violentissimo. I desideri della creatura non possono essere soddisfatti perché la sua nascita è avvenuta oltre natura. Lo spettacolo è duro, ma al tempo stesso è comico fino alla stupidità, sia quella delle macchine che quella degli umani; nella consapevolezza che non solo il grande scienziato, ma ogni attore della vita, un giorno ha messo al mondo una creatura venuta male e non ha saputo amarla come avrebbe potuto.

Lo scorso 31 gennaio a Tehran, in occasione del 28° Festival Internazionale di Teatro Fadjr Fabrizio Pugliese, ha vinto il premio come MIGLIOR ATTORE “Considero questo premio il frutto del lavoro di tutto il gruppo Koreja, aveva detto Fabrizio Pugliese […] senza il sostegno quotidiano di tutti i miei colleghi non avrei ottenuto questi risultati. Il riconoscimento premia tutto lo spettacolo”

progetto Fabrizio Pugliese
testo Francesco Niccolini
con Fabrizio Pugliese e Fabrizio Saccomanno
regia Salvatore Tramacere e Fabrizio Pugliese
scene Iole Cilento
disegno luci Lucio Diana
tecnici Mario Daniele e Angelo Piccinni
si ringraziano Burambò e Istvan Zimmermann





Al termine dello spettacolo Francesco Niccolini, presenterà il volume Trilogia del Salento, del riso e del pianto, tre testi teatrali scritti per i Cantieri teatrali Koreja realizzato ed edito dalla pisana Titivillus per la collana lo Spirito del Teatro. Il volume contiene le sceneggiature di tre successi teatrali messi in scena da Koreja: Hansel e Gretel Mangiadisk, il pluripremiato Paladini di Francia e, appunto, l’ultima produzione Frankenstein. Niccolini racconterà la sua esperienza di autore teatrale e la collaborazione con lo stabile salentino.


Francesco Niccolini è nato ad Arezzo nel 1965, dal 2002 vive a Livorno ma si considera un senza fissa dimora.
Da molti anni studia e scrive insieme a Marco Paolini: ha lavorato alla versione tv di Vajont 9 ottobre ’63, e, insieme a Paolini, ha scritto Il Milione, Appunti foresti, Parlamento chimico, ITIS Galileo e le storie del Teatro civico per la trasmissione Report di RAI3 (con Andrea Purgatori).
Ha scritto per alcuni dei migliori attori e registi del teatro italiano, a partire da Arnoldo Foà, Sandro Lombardi, Massimo Schuster, Banda Osiris, Alessandro Benvenuti, Roberto Abbiati, Giuseppe Cederna, Angela Finocchiaro e molti altri.
Collabora con il quotidiano svizzero «La Regione» e ha scritto sceneggiature di film e documentari.
Insieme ad altri 15 autori, e sotto lo pseudonimo di Manuela Correros, ha scritto e curato il noir 1978. Come un romanzo. Ha pubblicato per Einaudi, Manni, Kellermann e Titivillus.

E’ possibile raggiungere il teatro Koreja in via Guido Dorso, 70 con l’autobus n° 28.




STRADE MAESTRE - Biglietteria e prevendite
INGRESSO AI CANTIERI TEATRALI KOREJA
Intero: 12 euro
Ridotto (under 25 e over 60): 8 euro
ABBONAMENTI

MINICARD CTK – 3 spettacoli a scelta
Intera: 27 euro
Ridotta (under 25 e over 60): 20 euro
L’abbonamento non è a posto fisso.




Gli studenti universitari potranno beneficiare di uno sconto del 50% sul prezzo del ridotto, acquistando il biglietto a 4,00 euro presso l’Edisu di via Adriatica a Lecce previa esibizione del libretto universitario. Tale titolo dovrà essere convertito presso il botteghino del teatro.


Prevendita e Informazioni
dal lunedì al venerdì dalle 15.30 alle 18.00
Cantieri Teatrali Koreja, via Guido Dorso, 70 – tel. 0832.242000 / 240752
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.teatrokoreja.it

Sarà possibile acquistare i biglietti per gli spettacoli dei Cantieri Koreja anche attraverso il circuito Bookingshow.
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