Sabato 22 e domenica 23 maggio la scuola comunale dell’infanzia “Topolino” e il Chiostro dei Teatini di Lecce ospiteranno la manifestazione Lecce Legge, una due giorni organizzata dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Lecce
patrocinata dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dedicata alla promozione della lettura presso i più piccoli.

L’iniziativa inaugura Biblioteche in Comune, un progetto di ampio respiro promosso dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Lecce in collaborazione con
le scuole comunali dell’infanzia, con il quale si intende istituire e attrezzare nuove biblioteche per bambini e spazi per la lettura ad alta voce.

Attraverso queste iniziative il Comune di Lecce aderisce al progetto nazionale Nati per Leggere promosso dall’Associazione Culturale Pediatri, Associazione Italiana Biblioteche e Centro per la Salute del Bambino, un programma dedicato alla lettura ad alta voce ai bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni e che ad oggi coinvolge quasi duemila comuni italiani.

Ogni bambino ha diritto ad essere protetto non solo dalla malattia e dalla violenza ma anche dalla mancanza di adeguate occasioni di sviluppo affettivo e cognitivo.

Leggere ad alta voce, con una certa continuità, ai bambini in età prescolare costituisce un imprinting fondamentale che si protrae nella vita del bambino consolidandone l’attitudine alla lettura anche in età adulta.

Lecce Legge prenderà il via sabato 22 maggio (ore 17.00/20.30), presso la scuola comunale dell’infanzia “Topolino” di via Marugi, con le attività creative per l’infanzia a cura dell’Associazione Fermenti Lattici in collaborazione con la rivista UnduetreStella.

In programma le letture animate Favole al telefono, ispirata al testo di Gianni Rodari; Sotto Mentite Spoglie tratta dall’ultimo numero della rivista UnduetreStella (Lupo editore) e I Prepotenti, uno speciale appuntamento tra musica e lettura tratto dalla collana di albi illustrati “33x33” con la partecipazione della cantante Lucia Manca che interpreterà dal vivo la canzone “Non ruberò le nuvole”, contenuta sull’omonimo cd che accompagna il libro.

Spazio anche ai laboratori creativi con Pop Kids, attraverso il quale i più piccoli si cimenteranno con la loro personale interpretazione delle più famose opere d’arte di tutti i tempi e il laboratorio sulla stampa ABC che accompagnerà i bambini in un viaggio per scoprire come nasce un libro.

Nel giardino della scuola sarà presente il Mercatino degli albi illustrati con i titoli delle edizioni Kalandraka, Topi Pittori, Lupo Editore, Lina Brun, Girotondo di Parole, Fatatrac, Manni, Lapis, Lab Lib) e Risvegliamo i libri che dormono, un punto di raccolta di libri per l’infanzia: ciascun bambino regalerà un libro alla biblioteca, personalizzando con una dedica che lo farà sentire protagonista di un progetto comune e condiviso

Nel corso della giornata saranno inoltre visitabili le mostre Non è la colla che fa il collage (piccole opere d’arte contemporanea) e Strumentarium (mostra di strumenti
musicali costruiti con materiali di riciclo), risultato dei due laboratori creativi condotti nelle scuole comunali dell’infanzia nelle settimane precedenti all’iniziativa.

In serata, per concludere la prima giornata della manifestazione, Un fiore per te, un momento di incontro tra genitori e i piccoli, futuri, lettori.

Gli appuntamenti proseguono domenica 23 maggio (ore 18.00/22.00) al Chiostro dei Teatini di Lecce, dove si svolgerà la Prima Maratona della Lettura con i ragazzi delle scuole primarie di primo e secondo grado e con la letture dell’attrice Carla Guido.

Nell’angolo della fiaba e del racconto si accoglieranno lettori volontari che contagiati dal "virus" della lettura, saranno pronti a trasmetterlo ai bambini presenti all’iniziativa e  successivamente nelle diverse biblioteche dell’infanzia.

Lecce Legge è un’iniziativa nata per sviluppare nei confronti della lettura un atteggiamento ricco di curiosità e di aspettative che faccia nascere nei bambini il piacere di avvicinarsi al libro, di guardarlo, di manipolarlo, di leggerlo e di giocare con esso.