Promossa da Teatro Pubblico Pugliese, Cantieri Koreja di Lecce e ANCT (Associazione Nazionale Critici di Teatro) Venerdì 4 giugno alle ore 16.00, presso il vecchio mattonificio di Via Dorso è prevista una Tavola Rotonda dal titolo “Il Teatro ritrovato: per muovere il futuro” con la partecipazione di Giuseppe Liotta, Presidente ANCT, i critici teatrali Valeria Ottolenghi, Pier Giorgio Nosari e Nicola Viesti; Carmelo Grassi, Presidente del Teatro Pubblico Pugliese e Franco Ungaro, Direttore Organizzativo dei Cantieri Teatrali Koreja.
Durante l’incontro si discuterà sul “teatro d’oggi”, le nuove tendenze della ricerca teatrale, gli ambiti di una riscossa sempre più necessaria e urgente della scena contemporanea, in una regione che per le sue coraggiose e innovative proposte di politica teatrale messe in atto dal Teatro Pubblico Pugliese e dalle sue tante realtà teatrali di formazione e di ricerca, è diventata in questi anni un punto di riferimento imprescindibile per il futuro del sistema teatrale italiano, e della sua irrinunciabile esigenza di cambiamento.
“Il teatro - afferma Giuseppe Liotta - è il luogo del tempo presente. Anche se gli eventi appartengono al passato, anche se le utopie, i bisogni, i desideri guardano al futuro, le parole, dette, gli atti compiuti vivono e trovano un senso vero e compiuto solo in quel contesto e in quel momento scenico connotato dal quel continuo presente. Il teatro rimane lo spazio del possibile, dell’inatteso, delle diversità, dell’incontro, come dello scontro, ed anche delle intelligenze, come dei corpi in azione: terreno massimo di scritture multiple e straordinari “assoli”. Da rafforzare con la forza delle idee e il coraggio di scelte esemplari e condivise proprio in un momento come questo contraddistinto da aspri cambiamenti culturali e sociali che sembrano mettere in crisi la stessa idea di teatro, la sua funzione reale all’interno di un mondo sottomesso alle leggi della globalizzazioni”.
Durante la serata sarà presentato il n° 1 della rivista L’ISTRIONE scritture, visioni e azioni, dentro e intorno al teatro nata lo scorso anno da un progetto dei Cantieri Teatrali Koreja, Università del Salento (Insegnamento di Sociologia della Comunicazione del Coso di Laurea Triennale in Scienze della Comunicazione, Prof. Stefano Cristante) e Big Sur.
Questo numero, interamente dedicato alla città, è stato realizzato grazie all’intervento del Programma Europeo Gioventù in azione 2007-2013, programma della Commissione Europea attuato in Italia dall’ Agenzia Nazionale per i Giovani, che promuove progetti europei di mobilità giovanile attraverso gli scambi e le attività di volontariato all’estero, l’apprendimento interculturale e le iniziative di giovani. Il Progetto dell’Istrione è stato scelto per l’innovatività e la necessità di questo strumento di comunicazione realizzato da giovani e per giovani.
Ospiti dei Cantieri Koreja sono anche i giovani rom di Smederevo (Serbia) impegnati nelle prove dello spettacolo BRAT (Fratello) CANTIERI PER UNA OPERA ROM che debutterà in prima nazionale il 10-11-12 giugno al prestigioso NAPOLI TEATRO FESTIVAL.
La serata del 4 giugno prosegue con una ventata d’aria balcanica alle ore 22.00 è di scena il RAKIJA PARTY (ingresso libero fino ad esaurimento posti): fra suoni, rielaborazioni e contaminazioni musicali le sonorità del Dj VALERIANA spaziano dal rock'n'roll anni 50 fino ai nostri giorni, e poi soul, funk, punk, elettro. Una selezione in puro stile clubbing inglese dai più famosi successi degli ultimi anni fino a ricercatissimi e ballabilissimi brani. Atmosfere vintage mai scontate per rendere la cultura dell'incontro musicale tra generi, un momento di condivisione.
Durante l’incontro si discuterà sul “teatro d’oggi”, le nuove tendenze della ricerca teatrale, gli ambiti di una riscossa sempre più necessaria e urgente della scena contemporanea, in una regione che per le sue coraggiose e innovative proposte di politica teatrale messe in atto dal Teatro Pubblico Pugliese e dalle sue tante realtà teatrali di formazione e di ricerca, è diventata in questi anni un punto di riferimento imprescindibile per il futuro del sistema teatrale italiano, e della sua irrinunciabile esigenza di cambiamento.
“Il teatro - afferma Giuseppe Liotta - è il luogo del tempo presente. Anche se gli eventi appartengono al passato, anche se le utopie, i bisogni, i desideri guardano al futuro, le parole, dette, gli atti compiuti vivono e trovano un senso vero e compiuto solo in quel contesto e in quel momento scenico connotato dal quel continuo presente. Il teatro rimane lo spazio del possibile, dell’inatteso, delle diversità, dell’incontro, come dello scontro, ed anche delle intelligenze, come dei corpi in azione: terreno massimo di scritture multiple e straordinari “assoli”. Da rafforzare con la forza delle idee e il coraggio di scelte esemplari e condivise proprio in un momento come questo contraddistinto da aspri cambiamenti culturali e sociali che sembrano mettere in crisi la stessa idea di teatro, la sua funzione reale all’interno di un mondo sottomesso alle leggi della globalizzazioni”.
Durante la serata sarà presentato il n° 1 della rivista L’ISTRIONE scritture, visioni e azioni, dentro e intorno al teatro nata lo scorso anno da un progetto dei Cantieri Teatrali Koreja, Università del Salento (Insegnamento di Sociologia della Comunicazione del Coso di Laurea Triennale in Scienze della Comunicazione, Prof. Stefano Cristante) e Big Sur.
Questo numero, interamente dedicato alla città, è stato realizzato grazie all’intervento del Programma Europeo Gioventù in azione 2007-2013, programma della Commissione Europea attuato in Italia dall’ Agenzia Nazionale per i Giovani, che promuove progetti europei di mobilità giovanile attraverso gli scambi e le attività di volontariato all’estero, l’apprendimento interculturale e le iniziative di giovani. Il Progetto dell’Istrione è stato scelto per l’innovatività e la necessità di questo strumento di comunicazione realizzato da giovani e per giovani.
Ospiti dei Cantieri Koreja sono anche i giovani rom di Smederevo (Serbia) impegnati nelle prove dello spettacolo BRAT (Fratello) CANTIERI PER UNA OPERA ROM che debutterà in prima nazionale il 10-11-12 giugno al prestigioso NAPOLI TEATRO FESTIVAL.
La serata del 4 giugno prosegue con una ventata d’aria balcanica alle ore 22.00 è di scena il RAKIJA PARTY (ingresso libero fino ad esaurimento posti): fra suoni, rielaborazioni e contaminazioni musicali le sonorità del Dj VALERIANA spaziano dal rock'n'roll anni 50 fino ai nostri giorni, e poi soul, funk, punk, elettro. Una selezione in puro stile clubbing inglese dai più famosi successi degli ultimi anni fino a ricercatissimi e ballabilissimi brani. Atmosfere vintage mai scontate per rendere la cultura dell'incontro musicale tra generi, un momento di condivisione.
