Tante emozioni al Via del Mare in una partita incredibile che il Lecce, in vantaggio per 3-0, ha gettato al vento nella ripresa, facendosi rimontare dal Milan. Partita dai due volti, letteralmente dominata dai giallorossi nella  prima frazione di gioco, surclassando gli avversari in ogni centimetro del campo. Marcature attente, aggressività, possesso palla, lucidità sotto porta, un Lecce così bello non si era ancora visto. Poi, nella ripresa, la disfatta, rocambolesca, in cui un Lecce rinunciatario ha cercato di difendere il largo vantaggio. Ma il diavolo rossonero ci ha messo le corna e lo zampino con l'ingresso in campo dell'indiavolato Boateng che, con una micidiale tripletta, ha ribaltato il risultato. Forse, qualcuno dei giallorossi pensava di avercela già fatta, ma la palla è rotonda e, perciò, nel calcio non c'è niente di scontato. Abbiamo assaporato una vittoria storica, con retrogusto amarissimo. Voltiamo pagina, ci attende un turno infrasettimanale in quel di Palermo, con lo spettro della retrocessione che continua ad aleggiare sui giallorossi. Bisogna stare attenti: i rosanero, rivitalizzati dal giovane allenatore Mangia, costituiscono una mina vagante per l'intero campionato. Se il Lecce visto nel primo tempo contro il Milan non è un fuoco di paglia, ne vedremo delle belle. Dopo Palermo, scontro diretto per la salvezza in casa contro il sorprendente Novara.

 

LECCE - MILAN 3-4                                             

                                                                                           Stefano Bonatesta