Era nell'aria e, dopo la pesante sconfitta al San Paolo, il tecnico Di Francesco è stato esonerato. Al suo posto subentra il perugino Serse Cosmi, allenatore dal temperamento sanguigno, che dovrà dare una scossa ai giallorossi. Classifica alla mano, ad un terzo del campionato, le possibilità di salvezza sono intatte. La società è convinta di avere un gruppo tecnicamente valido, che può lottare fino alla fine per un posto in A, senza rischiare di fare le comparse. Cosmi ha le caratteristiche giuste per guidare una squadra che ancora fa fatica ad esprimersi con continuità, soprattutto dal lato caratteriale. Per vincere le partite, oltre a saper giocare a calcio, occorrono anche una grinta ed una determinazione che questo Lecce non ci ha ancora fatto vedere appieno. Ci spiace per Eusebio Di Francesco: l'allenatore pescarese è soprattutto vittima delle circostanze in cui si trova il nuovo Lecce. Gli auguriamo tanti successi altrove, quelli che un allenatore giovane merita. Contro il Napoli non si poteva fare di più. Almeno, si sono sbloccati Muriel e Corvia. Voltiamo pagina, rimbocchiamoci le maniche e pensiamo alla prossima gara, contro la Lazio, nell'anticipo di sabato al Via del Mare. Cominciare a sfatare la cosiddetta maledizione del Via del Mare è la prima cosa che Cosmi, alias "l'uomo tigre", dovrà fare. Per salvarsi i punti si conquistano in casa, anche contro squadre forti come la Lazio.

NAPOLI - LECCE 4-2                  

                                                                                               Stefano Bonatesta