Laboriose, instancabili e tenaci sono le protagoniste del prezioso volume "A nido d’ape. Lavoratrici salentine si raccontano: quaranta donne ritratte da quaranta giornaliste" pubblicato da Esperidi Edizioni, che raccoglie le testimonianze di coloro che si sono particolarmente distinte nella vita sociale. Il libricino scelto volutamente in formato tascabile con la bellissima foto di copertina di Jessica Niglio, riporta in circa 100 pagine la storia di alcune figure femminili la cui passione per il proprio mestiere le ha rese speciali consentendo loro di raggiungere traguardi e di ricoprire incarichi che fino a pochi decenni fa erano delegati esclusivamente all’uomo. La lettura del testo aiuta a comprendere come la donna può sentirsi libera di essere una madre ma anche una lavoratrice riuscendo a coniugare perfettamente entrambi i ruoli.

Nonostante la varietà delle professioni citate nel testo (intellettuali, attiviste, suore, artiste, cantanti, attrici, atlete, donne in divisa, donne impegnate nella politica e nella magistratura) c’è una peculiarità che accomuna le protagoniste: tutte ambiscono all’armonia nonchè alla bellezza della vita. Ogni storia, infatti, mette in risalto la determinazione delle donne che non intendono lasciarsi prevalere da un’economia senza anima che mira solo ed esclusivamente al profitto. Non è un caso che il libro realizzato con il patrocinio della Consigliera di Parità della Provincia di Lecce e il contributo di Vestas Hotel&Resorts, abbia una finalità benefica: l’intero ricavato sarà devoluto all’associazione "Per un sorriso in più Onlus" che opera a supporto dell’Unità Operativa di Oncoematologia Pediatrica dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce.

Ogni colloquio riportato nel testo è frutto di un confronto spontaneo tra l’intervistata e la giornalista intervistatrice che al termine di ogni scheda viene presentata in un ritratto riassuntivo. La naturalezza che traspare dalle conversazioni mette in risalto una forma di complicità suggellata fra le due interlocutrici come quando nella quotidianità nascono rapporti sinceri lontani da malsane competizioni. Il libro riporta anche storie legate all’infanzia come quella di Laura Ferrari, la pescatrice di Porto Cesareo, che ricorda con dolcezza infinita il suo caro nonno quando la portava con se’ in barca e le insegnava a pescare, e ancora risultano particolarmente toccanti le parole di suor Margherita Bramato che dice "La fede aiuta a capire cosa vuol dire essere donna".

L’ottimo lavoro svolto dalle coordinatrici del testo (Fabiana Salsi, Ilaria Marinaci, Ilaria Lia, Daniela Pastore, Valentina Murrieri, Serena Costa) ha facilitato la buona riuscita del progetto editoriale che sta riscontrando esiti positivi fra i lettori e nel pubblico che partecipa ai numerosi incontri organizzati nel Salento dove gli autori illustrano l’eccezionale libro.

Il titolo inoltre risulta essere molto evocativo, infatti, rimanda con il pensiero alla società perfetta delle api, sagge lavoratrici, un tempo considerate ambasciatrici della luce non solo per il colore del miele che producono, ma anche perché come le divinità, suggerivano buoni consigli.

Così anche noi vogliamo immaginare le protagoniste di questo prezioso testo i cui nomi sono elencati qui di seguito, come le messaggere di pace, giustizia e arte.

Evy Arnesano (cantante) ritratta da Mariella Tamborrino 

Juliane Adameit (promotrice della cultura salentina in Germania) ritratta da Maria Rosaria De Lumè

Beatrice Baldisser (imprenditrice) ritratta da Paola Colaci 

Teresa Bellanova (parlamentare) ritratta da Alessandra Lupo

Suor Margherita Bramato (direttora generale dell'azienda ospedaliera "Cardinale Giovanni Panico" di Tricase) ritratta da Daniela Palma 

Patrizia Bulgari (cantante, autrice e produttrice Rai) ritratta da Maria Claudia Minerva 

Marisa Capone (coordinatrice "Libera" provincia di Lecce) ritratta da Jessica Niglio 

Silvia Civilla (attrice, direttore artistico della compagnia Terrammare) ritratta da Ilaria Lia 

Immacolata Cubello (imprenditrice agricola) ritratta da Valeria Blanco

Gabriella Della Monaca (giornalista) ritratta da Azzurra De Razza 

Luciana Delle Donne (imprenditrice, fondatrice di "Made in Carcere") ritratta da Fabiana Salsi 

Laura Ferrari (pescatrice) ritratta da Fabiana Pacella 

Alessia Ferreri (promotrice di "Un cordone per la vita", consigliera di Parità della Provincia di Lecce ) ritratta da Ines De Marco 

Caterina Gerardi (fotografa e regista) ritratta da Marina Greco

Paola Leo (ingegnera, docente universitaria) ritratta da Maria Pia Romano

Stefania Mandurino (imprenditrice, impegnata nella promozione turistica) ritratta da Paola Trotta 

Cristina Mangia (scienziata, ricercatrice al Cnr di Lecce) ritratta da Antonella Lippo 

Paola Manno (regista) ritratta da Chiara Spagnolo 

Michela Marzano (filosofa, docente universitario, parlamentare) ritratta da Paola Ancora 

Elsa Valeria Mignone (sostituta procuratrice) ritratta da Valentina Murrieri 

Serenella Molendini (consigliera di Parità della Regione Puglia) ritratta da Serena Costa 

Antonella Montagna (pedagogista) ritratta da Federica Sabato 

Angela Morelli (information designer, Young Global Leader) ritratta da Laura Casciotti 

Maria Luisa Morroy Capasa (imprenditrice) ritratta da Maria Grazia Fasiello 

Pina Nuzzo (artista e femminista) ritratta da Loredana De Vitis 

Anna Palmieri (libraia) ritratta da Gloria Indennitate 

Beatrice Passante (capitano dell'Esercito) ritratta da Daniela Pastore 

Flavia Pennetta (tennista) ritratta da Carmen Tommasi 

Anna Rosaria Piccinni (dirigente amministrazione penitenziaria) ritratta da Lucia Buttazzo 

Adriana Poli Bortone (ex sindaca di Lecce e parlamentare) ritratta da Francesca Mandese 

Rossella Pulimeno (editrice) ritratta da Sandra Signorella 

Marina Ricci (giornalista, vaticanista del TG5) ritratta da Cecilia Leo 

Maria Cristina Rizzo (procuratrice capo della Repubblica presso il tribunale per i minorenni di Lecce ) ritratta da Veronica Valente 


Maria Lucia Seracca Guerrieri Portaluri (presidente Ande Lecce) ritratta da Leda Cesari 

Lucia Spiri (presidente Cannabis Social Club) ritratta da Chiara De Carlo 

Maddalena Torelli (magistrato) ritratta da Maria Grazia Maci 

Assunta Tornesello (direttora dell'Unità Operativa complessa di Oncoematologia pediatrica presso il polo "Giovanni Paolo II" di Lecce) ritratta da Raffaella Meo 

Maria Luisa Toto (fondatrice del Centro Antiviolenza Renata Fonte) ritratta da Flavia Serravezza 

Valeria Vetruccio (pianista) ritratta da Ilaria Marinaci 

Anna Cinzia Villani (cantautrice) ritratta da Roberta Rahinò 

di Paola Bisconti