Fra sabato 14 e domenica 15 si è riunita a Roma la giuria composta da Fabrizio Arcuri (regista, direttore festival Short Theatre-Roma, direttore Area06-officine culturali Regione Lazio, membro interno commissione Premio Scenario), Arturo Cirillo (regista, attore e capocomico),  Massimiliano Civica (regista, direttore Teatro della Tosse - Genova), Andrea Porcheddu (critico teatrale e giornalista, docente di Metodologia della critica dello Spettacolo presso lo IUAV - Venezia, direttore festival Teatri delle Mura - Padova), Letizia Russo (scrittrice e drammaturga), Antonio Tarantino (scrittore e drammaturgo), Clarissa Veronico (organizzatrice teatrale e docente universitaria), coordinata dalla presidenza senza diritto di voto di Werner Waas (presidente di Associazione Culturale Induma e regista teatrale) per selezionare i vincitori del Premio nazionale di Drammaturgia Contemporanea "Il Centro del Discorso".

La giuria ha così dichiarato i vincitori della prima fase del Premio per la categoria under 26: “Gli Illuminati” di Vittoria Tambasco; “H” di Rossella Placuzzi, Ilaria Faletto, Carlotta Scioldo; mentre, per la categoria over 26, i vincitori sono: “Ricordati di ricordare, cosa? Shoa” di Valentina Diana; ed ex aequo tra loro,“Ente Conni” di Erik Sogno e “I Soccombenti” di Paolo Musìo.

Il testo vincitore verrà proclamato in seguito a presentazione che avverrà attraverso letture sceniche o prove di studio e perfezionamento. Il testo che verrà proclamato vincitore usufruirà di un periodo di residenza finalizzato alla produzione alle Manifatture Knos di Lecce.

"Il Centro del Discorso ha l'ambizione di imporsi come evento da riproporre annualmente al fine di contribuire a rivitalizzare l'attività teatrale pugliese facendo crescere il discorso culturale in una prospettiva non localistica ma di apertura e riflessione sulla capacità di dialogare. Vogliamo che il Salento sia motore di una rinascita a livello nazionale dell'arte drammaturgica e culla di un nuovo ruolo del teatro nella comunità di cui è specchio ed espressione. L'idea che in teatro, nello spazio che si apre tra artista e pubblico, si manifesti il mondo in cui viviamo, e che questa manifestazione abbia la forza di modificare la percezione della realtà e generare pensiero, ha fatto nascere l'urgenza di creare un'occasione in cui l'arte scenica e la parola drammatica possano riflettere sui tempi odierni, sul contemporaneo, sulla nostra vita di artisti e uomini, oggi. Vogliamo che il Salento, partendo dalla periferia, si faccia centro propulsore di una rinascita a livello nazionale dell'arte drammaturgica, per giungere, finalmente, al centro del discorso." Lea Barletti, Werner Waas.

Per informazioni:
Induma Teatro
organizzazione Anna Lisa Gaudino
tel. 338.3479431
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Francesco Aprile