Ci aspettavamo una partenza diversa in quest'avvio di stagione, più sprint rispetto allo scorso campionato, invece il Lecce stenta ancora. Non facciamo, però, l'errore di caricare troppo la stagione di aspettative, per non incorrere ancora in cocenti delusioni. Il campionato di Lega Pro, rinnovato ed unificato in tre gironi, è durissimo, anche per una squadra formata da calciatori esperti e tecnicamente bravi. Il mercato del Lecce è stato mirato, con acquisti e cessioni fatte in modo oculato, per rinforzare l'organico già buono e collaudato. Della Rocca, Moscardelli, Carrozza, Lepore (un ritorno), Carini, Donida sono i nomi nuovi dei giallorossi su cui puntare per la promozione, insieme a Miccoli e compagni. A mister Lerda spetta il compito di formare una squadra competitiva. Non ci avventuriamo in commenti prematuri, la squadra c'è, ma non è partita bene. Archiviata la Coppa Tim (Italia)con un successo rotondo contro il Foligno (5-0), che ci ha illusi forse un po' troppo, il Lecce è stato eliminato nel secondo turno da un La Spezia non certo temibile (1-0). Non ci resta che archiviare anche la falsa partenza di campionato e augurarci di vedere contro il Barletta, al Via del Mare, il nuovo Lecce.  Lupa Roma-Lecce 2-1;

Stefano Bonatesta