festival cinema europeo cinema massimo Si apre con un omaggio a Totò, il Principe Antonio De Curtis, il Festival del Cinema Europeo, ormai maggiorenne e consolidato nel tempo. Il 3 aprile alle ore 20.00, per la cerimonia d’inaugurazione, ci sarà la proiezione in anteprima mondiale del film restaurato “Chi si ferma è perduto” di Sergio Corbucci (a cura della Cineteca di Bologna). Ospiti della serata l’attore Carlo Croccolo, che riceverà L’Ulivo D’Oro alla carriera a pochi giorni dal suo 90mo compleanno, e la nipote del Principe, Elena Alessandra Anticoli De Curtis.  Si apre così la XVIII edizione del Festival del Cinema Europeo di Lecce, presso il cinema Multisala Massimo dal 3 all'8 aprile. Diretto da Alberto La Monica e Cristina Soldano, il Festival presenta dodici film europei (due lungometraggi in più) in lingua originale in anteprima nazionale, in concorso per contendersi l'Ulivo d'Oro. Oltre al prestigioso concorso, il programma del Festival prevede altri premi, incontri con attori e registi, retrospettive, omaggi, eventi speciali, documentari, cortometraggi, presentazioni di libri e mostre. Ricordiamo brevemente il programma del Festival, ricco di appuntamenti.  Per i Protagonisti del Cinema Europeo, tre retrospettive dedicate alla regista e sceneggiatrice polacca Agnieska Holland ( incontro il 5 aprile alle ore 20.00 - dieci film in rassegna), al regista e sceneggiatore turco Nuri Bilge Ceylan (incontro il 6 aprile alle ore 20.00 - otto film in rassegna) ed al noto regista britannico Stephen Frears, che riceverà l’Ulivo d’Oro alla Carriera l’8 aprile in chiusura del Festival (alle ore 20.00 - dieci film in rassegna).  Per i Protagonisti del Cinema Italiano, tre retrospettive dedicate all’attrice Isabella Ferrari, che ritirerà l’Ulivo d’Oro alla Carriera il 7 aprile (alle ore 20:00 – dieci film in rassegna), all’attore Valerio Mastrandrea, che ritirerà l’Ulivo d’Oro alla Carriera il 4 aprile (alle ore 20:00 – dieci film in rassegna) ed al regista Citto Maselli (Francesco Maselli), autore di celebri film d’impegno civile e politico, che riceverà l’Ulivo alla Carriera il 6 aprile (alle ore 18.00 – undici film in rassegna).  Confermato il prestigioso Premio "Mario Verdone", VIII edizione (dieci film in concorso), alla migliore opera prima italiana della stagione cinematografica di un giovane autore (massimo 40 anni) assegnato da Carlo, Luca e Silvia Verdone.  Ed ancora la sezione “Festival in Corto”, che comprende la V edizione del Premio “Emidio Greco” ( in ricordo dell’amico e sostenitore del Festival concorso di cortometraggi di giovani registi italiani), il Premio “Puglia Show” (cortometraggi in concorso e fuori concorso di registi pugliesi) e la vetrina del Centro Sperimentale di Cinematografia (cortometraggi e restauri). La sezione “Cinema e Realtà” con la rassegna di documentari (temi sociali e culturali), la rassegna “Short Matters” dedicata ai cortometraggi finalisti al Best European Short Film Award 2016, la rassegna dedicata alla X edizione del “Premio Lux 2016” con la proiezione dei tre film finalisti (in collaborazione con il Parlamento Europeo) e la rassegna “Commedia Europea” sezione dedicata alle commedie europee di maggior successo proposte dal Festival in anteprima nazionale. Infine, ricordiamo le mostre del Festival, quella fotografica dedicata alla bellissima Isabella Ferrari (ex monastero dei Teatini – ingresso libero) e la mostra dedicata a Totò, con le illustrazioni di Giancarlo Montelli (Totò - Tocchi e ritocchi) ed i manifesti cinematografici d’epoca (Castello Carlo V – ingresso libero).  Al termine del Festival, l’8 aprile, ci sarà la cerimonia di premiazione con numerosi ospiti (sala 1 ore 18.00), a seguire, dopo l'incontro con il regista Frears, la proiezione del film vincitore dell’Ulivo d’Oro 2017 e la proiezione del film vincitore del Premio Verdone. Tra gli eventi speciali non ci sarà quest’anno la quarta edizione de “Gli Stati Generali della Commedia Italiana” a cura di Marco Giusti. Ricordiamo che il Festival del Cinema Europeo è riconosciuto dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo come “Manifestazione d’interesse nazionale” ed è membro dell’Associazione Festival Italiani di Cinema. Per conoscere l’intero programma vai su www.festivaldelcinemaeuropeo.com.  “Il cinema anima gli occhi”, buona visione. 

 

Stefano Bonatesta