Se la matematica concede al Lecce ancora una possibilità di promozione diretta, realisticamente bisogna cominciare a pensare ai play off. A quattro giornate dal termine del campionato, dodici punti sono la posta in palio, sufficienti per una miracolosa rimonta. Nelle due gare casalinghe i giallorossi hanno fatto quello che dovevano fare, domato la Juve Stabia e nel derby affondato il modesto Taranto, ma il Foggia capolista, nella doppia trasferta, non ha perso punti per strada, rimanendo saldo al comando e pronto a non lasciarsi sfuggire questa occasione voluta e cercata da alcuni anni, con un progetto mirato. E' inutile recriminare ora, quello che non si è fatto o si è sbagliato nell'arco della stagione, è anche giusto non mollare per giocarci fino in fondo le ultime carte, ma la concentrazione della squadra leccese va tenuta alta soprattutto in vista degli spareggi. Parma, Cremonese e Matera dovrebbero essere gli avversari più ostici ed accreditati al successo finale. Senza indugi bisogna cominciare a pensare ai prossimi contendenti di una stagione ancora lunga, facendo tesoro dell'esperienza maturata fin qui.  Lecce-Juve Stabia 3-2; Lecce-Taranto 3-0;

 

Stefano Bonatesta