Manca ancora l'ufficialità, ma il tecnico foggiano Pasquale Padalino è stato esonerato dopo la sconfitta contro il Messina, al suo posto dovrebbe subentrare una vecchia conoscenza dei giallorossi, il salentino Roberto Rizzo. Negli ultimi tempi l'ambiente giallorosso, insoddisfatto delle prestazioni della squadra, si era surriscaldato dando vita a contestazioni contro l'allenatore a tratti inenarrabili. Fatale, ieri, un Messina più motivato che ha espugnato il "Via del Mare" (solo il Matera c'era riuscito in questa stagione) ed ha innescato il cambio in panchina. Il tecnico foggiano paga per alcune prestazioni poco brillanti dei giallorossi, pur avendo mantenuto la squadra saldamente al primo o al secondo posto in classifica. Sicuramente l'approccio ad alcune partite importanti (es. Virtus Francavilla) è stato sbagliato, anche noi lo abbiamo sottolineato più volte, senza però mettere in discussione il lavoro del tecnico. Una società che porta avanti un progetto serio deve puntare su un allenatore e lasciarlo lavorare bene per due o tre anni per ottenere il salto di qualità. Padalino c’è riuscito al primo anno, c'è ancora la carta dei play off da giocare, spareggi a cui il Lecce in virtù del secondo posto matematico (ottenuto con il pareggio a Matera, in dieci in campo, con la rete di Costa Ferreira e un super Perucchini in porta) accederà al secondo turno. Non è poco, visto che i play off sono un secondo minicampionato. A questo punto auguriamo a Roberto Rizzo buon lavoro, sperando che la squadra abbia in certi frangenti un atteggiamento più battagliero e spregiudicato in campo. Il valore di mister Rizzo lo conosciamo tutti, speriamo che abbia il tempo di preparare bene i play off, i presupposti per fare bene ci sono. Le potenzialità del Lecce sono notevoli. Comunque vada a finire, ci auguriamo che l'investimento sull’allenatore, al di là del nome, sia a lungo termine.  

Matera-Lecce 1-1; Lecce-Messina 0-1;

 

Stefano Bonatesta