1. LECCE


Lecce I Teatini Il turismo nel Salento sembra non arrestarsi. Ogni anno milioni di visitatori, provenienti da tutto il mondo, restano ammaliati dalle bellezze che questa terra è in grado di offrire. Secondo i dati registrati dall’ENIT, nel corso del 2016 le presenze sono aumentate del 3,2%. Difatti è proprio il Salento a trainare il turismo dell’intera Puglia. Ma quali sono le dieci mete da non perdere se si viene in vacanza nella terra del sole, del mare e del vento? Al primo posto non poteva che esserci Lecce, da sempre un cult per chiunque voglia immergersi nell’atmosfera barocca.

 

Se Monet, Van Gogh e Picasso avessero potuto ammirare le sue bellezze, non avrebbero smesso di rappresentarla nei loro capolavori. Una passeggiata lungo Corso Vittorio Emanuele, una delle vie più celebri per lo shopping; una foto davanti al Duomo, la cui facciata venne creata per stupire e investire di emozioni il visitatore che la ammirava per la prima volta; una visita al Castello di Carlo V, protagonista indiscusso di numerose mostre ed eventi ogni settimana. Sono solo tre delle mete preferite dai turisti che ogni anno affollano le vie della cittadina, che d’estate ha un qualcosa in più. Perché d’estate Lecce si anima di colori e profumi inebrianti in grado di pervadere i sensi di chiunque decida di immergersi in un’avventura unica.

 

E allora lasciatevi travolgere dai suoi palazzi, dalle sue corti, dalle facciate di edifici e chiese tutti costruiti usando pietra locale. Recatevi a Porta Napoli, dove sarà facile rimanere ammaliati dalla bellezza degli alberi in fiore; al Convitto Palmieri, presso la Basilica di Santa Croce, sbalorditiva per la ricchezza decorativa così come per l’alone di mistero che la avvolge. Fermatevi di fronte all’Anfiteatro Romano e alla Chiesa di San Matteo. Chiudete gli occhi per un istante e impossessatevi di tutta l’energia positiva che questa passeggiata nella storia vi trasmetterà.

 

 

Girovagando per il suo centro storico sarà facile imbattersi in piccole botteghe dove ancora si lavora la cartapesta come un tempo, in negozi ricchi di souvenir in pietra leccese, in locali nascosti tra i vicoli più caratteristici dove vi innamorerete dei piatti tipici salentini. Insomma un vero e proprio museo a cielo aperto che vi farà desiderare di tornarci il prima possibile.

 

Per leggere la 2^ parte: Tutti pazzi per il Salento: dieci posti da non perdere. Lecce - 2^ parte