Come la Fenice, il Lecce risorge dalle ceneri e nel turno di riposo della 36ma giornata starà alla finestra a guardare l'esito dello scontro diretto tra Catania e Trapani. Senza fare troppi calcoli diciamo che il risultato più vantaggioso per i giallorossi sarebbe la vittoria del Trapani, che ci consentirebbe di salire in serie B con una giornata d'anticipo in caso di vittoria contro la Paganese al "Via del Mare". Ma siccome nel calcio le sorprese sono sempre dietro l'angolo, dopo aver ricaricato le pile, il Lecce dovrebbe vincere tutte e due le ultime partite, contro Paganese e Monopoli (in trasferta), per avere in tasca la promozione certa, senza troppi patemi d'animo. Passata la bufera, scatenata dalla sconfitta di Caserta e dal pareggio contro il Siracusa, il Lecce ha ripreso in mano il proprio destino con due vittorie consecutive contro la Reggina in trasferta, in una partita sofferta ed al cardipalma con una rete di Mancosu, e contro il Fondi al "Via del Mare", in una gara più convincente con le reti di Lepore e Di Piazza. Lo sprint finale è alle porte ed il Lecce parte in pole position pur rimanendo un turno fermo ai box. Intanto, calma e sangue freddo, basta polemiche, basta pressioni logoranti sui giallorossi, l'occasione è grande e non si può più gettare al vento. L'abbraccio tra Di Piazza e Liverani docet, forza Lecce.   Reggina-Lecce 0-1; Lecce-R. Fondi 2-0;

 Stefano Bonatesta