Le attese erano diverse, se non di vittoria ampia in opzione Supercoppa, almeno consona al prestigio del Lecce calcio.
Il Padova invece, dopo aver battuto il Livorno per 5-1, vince anche al "via del mare" confermando una netta superiorità tecnico-tattica sui giallorossi.
Le parole di Liverani sono ambivalenti : propositi vincenti pre gara; ispirate a coperture giustificative post sconfitta.
Le deduzioni di merito premiano i veneti assai avanti nel gioco, nel tenere il campo, negli automatismi collaudati e sincronizzati.
Guardiamo al Lecce evitando giudizi alquanto insufficienti, proiettando lo sguardo al futuro immediato che si chiama torneo cadetto.
Le aspettative le allunghiamo quindi oltre un campionato mediocre quanto infernale, dimenticando queste defaillances e pensando alla squadra da allestire.
Secondo il tecnico ed il vertice societario per buona parte già fatta;
a nostro parere da rivedere ampiamente.
Crediamo infatti che non più di 3-4 calciatori possono ambire ad un campionato competitivo perché limitati di valori atletici, piedi, intelligenza di categoria superiore.
Il tempo sarà galantuomo dimostrando piacevolmente che sbagliamo giudizi ed impressioni.
A dire il vero, gli stessi progetti enunciati ci appaiono contraddittori, ma lasciamo al campo i versetti inappellabili.