Era il giugno 2008 quando Salentoinlinea.it andò in rete. Fu un’emozione per tutti noi che ne volemmo la nascita vedere la home page del «nostro» giornale animarsi riempiendosi di articoli e contributi. Era un progetto che, dal mondo delle nebbie oniriche, emergeva alla luce del sole. Del sole del Salento, ovviamente, perché di questa terra volevamo parlare e di essa abbiamo continuato a parlare in questi due lustri. Sono stati anni in cui, parallelamente, siamo cresciuti assieme alle storie raccontate e, forse, grazie ad esse abbiamo avuto veramente contezza di quante ricchezze possegga la nostra terra, che non è fatta solo di mare e di arte, ma di uomini e donne che «meritano udienza», in diversi settori, e dei quali abbiamo avuto il piacere di scrivere. Voi, cari lettori, con le vostre centinaia di visite quotidiane, avete premiato il nostro impegno e dato ragione alla nostra scommessa. E il giornale, permettetemi di dirlo, è diventato anche il vostro giornale. Non vogliamo arrogarci meriti che non ci spettano, ma se un modesto, impercettibile contributo alla crescita del territorio con il nostro lavoro lo abbiamo operato, ne siamo veramente orgogliosi e contenti. Non siamo stati bravi noi a scrivere, ma lo sono stati i protagonisti. Noi, dal canto nostro, abbiamo solo raccontato di quanti, a vario titolo, hanno - loro sì – concorso a portare il Salento all’attenzione nazionale. Oggi, a distanza di dieci anni, è giunto il momento di rifarsi il look. Salentoinlinea.it, dunque, «festeggia» il suo decennale «regalandosi» una nuova veste grafica, più accattivante. Possiamo dire… al passo con i tempi? Credo di sì, se per tempi consideriamo quelli che coincidono con il desiderio di migliorarsi costantemente per offrire un prodotto che soddisfi i lettori, che vogliamo avere quale obiettivo principale ed ai quali continueremo a rivolgere l’attenzione, provando ad offrire un giornale più completo e più snello, agile nella lettura e garantendo al tempo stesso immutato impegno nell’informazione. Ma ogni cambiamento, si sa, comporta qualche «sacrificio». Il nostro «dazio da pagare» sarà qualche piccolo disservizio a causa delle modifiche in corso d’opera. Non ce ne vogliate, dunque, cercheremo di arrecare quanto meno incomodo possibile! Cambia dunque la struttura del portale ma resta saldo l’impegno. Siateci da supporto in questo giornale che continua ad essere di tutti, a disposizione di quanti vogliano segnalarci qualcosa ma anche di quanti volessero entrare a far parte della nostra grande famiglia. Per ognuno, le porte sono sempre aperte. Parta, dunque, il «nuovo» Salentoinlinea.it, e che racconti sempre grandi storie del nostro Salento.