Il nostro meraviglioso territorio, il Salento, figura ancora fra le prime posizioni di speciali classifiche sulle mete turistiche mondiali più gettonate, redatte da importanti operatori del settore. Tra i riconoscimenti più apprezzati spiccano le quattro "Bandiere Blu” assegnate ad Otranto, Castro, Salve e Melendugno. Lo scorso 7 maggio, come ogni anno, l’ambito riconoscimento della "Bandiera Blu" è stato assegnato a ben quattro località marine del Salento, tutte riconfermate nel 2018 per il terzo anno consecutivo. Le località premiate sono: Melendugno (Torre Specchia, San Foca, Roca, Torre dell’Orso, Sant’Andrea), Otranto (Alimini/Baia dei Turchi/Santo Stefano, Castellana/ Porto Craulo, Madonna Alto Mare/Idro, Porto Badisco), Castro (La Sorgente, Zinzulusa), e Salve (Marina di Pescoluse/Posto Vecchio/ Torre Pali). I criteri ed i parametri per assegnare il prestigioso vessillo si basano principalmente sulla pulizia della costa e sull'educazione ambientale (qualità, sostenibilità, servizi). La pulizia delle acque di balneazione, l’efficienza della depurazione e la raccolta differenziata sono alcuni dei più importanti parametri di giudizio. Ma anche la presenza di piste ciclabili o di aree pedonali determinano un rispetto significativo ed una maggiore qualità dell’ambiente. Istituito nel 1987, il riconoscimento internazionale viene assegnato dall'organizzazione danese FEE (Fondazione per l'educazione ambientale) con il supporto di due agenzie dell'Onu in 49 paesi. Ben 175 le bandiere assegnate in Italia ai comuni rivieraschi (163 lo scorso anno), per 368 spiagge e 70 approdi turistici. Nel Salento sono 2 gli approdi premiati, il porto turistico di San Foca e quello di Santa Maria di Leuca. Al primo posto nazionale si conferma la Liguria con 27 bandiere, a seguire la Toscana con 19 e terza a sorpresa la Campania con 18 (+3), alla Puglia vanno 14 riconoscimenti (+3 rispetto allo scorso anno), di cui 4 al Salento. Ora, non ci resta che augurarvi un bel tuffo nelle acque cristalline dello splendido Salento.

Stefano Bonatesta