Biblioteca M.Paiano

TEATRO ESSENZA

STAGIONE DI PROSA

ANNO QUINTO 2019

Vignacastrisi

31 marzo 2019 ore 18.30

Compagnia Salvatore Della Villa

IL PICCOLO PRINCIPE di Antoine de Saint-Exupéry

con Filippo De Carlo, Salvatore Della Villa,

Matteo Padula, Maria Margherita Manco Mariapaola Sistilli, Elena Spinelli

musiche originali e sonorizzazione Gianluigi Antonaci

adattamento e regia Salvatore Della Villa

Continuerà il 31 marzo 2019 (sipario ore 18.30, porta ore 18.00) "TEATRO ESSENZA" la quinta stagione di prosa del Comune di Ortelle in collaborazione con Tracce Creative e Compagnia Salvatore Della Villa.

In scena Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry, uno spettacolo fedele e coinvolgente che incanta i più piccoli ed emoziona gli adulti. Una galleria di figure attualissime, metafore della condizione umana. Fedele al testo di Saint-Exupery, Salvatore Della Villa inserisce elementi di grande originalità. Uno spettacolo coinvolgente, un allestimento dal sapore allegramente sognante, che incanta i più piccoli ed emoziona gli adulti. La produzione dello spettacolo è giunta al suo IV° allestimento dopo il successo di critica e di pubblico, e lo spettacolo essendo adatto sia ai bambini che agli adulti ha registrato il sold out in tutte le repliche fino ad ora programmate dal 2008 ad oggi. Spettacolo fedelissimo al testo di Saint-Exupéry, la cui produzione è stata una delle rare produzioni mondiali autorizzate dagli eredi e Gallimard, che hanno concesso il placet scrupoloso di rappresentazione per l'adattamento e la regia a Salvatore Della Villa. Gli stessi costumi e scene, disegnate dall'artista Disney Emilio Urbano, sono fedeli ai disegni originali dell'autore. Le musiche originali sono firmate da Gianluigi Antonaci, che ha cucito addosso ad ogni personaggio note e temi identificativi di grande atmosfera.

Il Narratore ci condurrà in un viaggio lungo pianeti, stelle ed asteroidi, luoghi cui i grandi hanno attribuito un numero per nome, ma dove lo spazio non è più grande di una casa. Piccoli mondi abitati da buffe mediocrità e tragiche megalomanie: l’ubriacone che beve per dimenticare la vergogna di bere; il re che per esistere ha bisogno di comandare su un pianeta abitato solo da lui; il vanitoso che si accorge degli altri solo quando questi lo ammirano; l’uomo d’affari che trascorre il suo tempo a contare le stelle, il che basta a fargliele sentire tutte sue, color giallo oro, come i soldi, con cui comprarne ancora altre; il geografo che attende i resoconti degli esploratori ed intanto ignora la geografia del proprio pianeta; il lampionaio che accende e spegne ogni minuto l’unico lampione del pianeta .

Ogni giorno il Narratore impara qualcosa di sé e del pianeta del Piccolo Principe, l’asteroide B 612, un luogo poco più grande di una casa; su quel pianeta il Piccolo Principe custodisce un tesoro prezioso per la sua bellezza, una rosa, indifesa eppure fiera delle proprie quattro spine, delicata ed esigente, perché lui ne è responsabile per essere l’unica cosa l’uno per l’altra.

Anche il Piccolo Principe ha bisogno di conoscere altri pianeti diversi dal proprio. Perché così è la vita, lui è cresciuto e d’un tratto il mondo appare senza confini. Come il deserto sul pianeta Terra, dove il serpente gli ha insegnato che il male esiste e qualche volta può servire anche a condurre verso il bene. Sulla Terra il Piccolo Principe ha scoperto un giardino fiorito di rose, dove, piangendo, ha capito che il suo fiore non era l’unico al mondo. Ma la volpe era lì per insegnargli che l’amicizia, come l’amore, è una di quelle rare cose che a dividerle si moltiplicano e ciascuna, quando è vera, resta sempre unica.

BIBLIOTECA M. PAIANO - Via Asilo Infantile n.38 Vignacastrisi

Costo Biglietto €8 posto unico

Info e prenotazioni: 329.7155894