Il fato, il destino, l'ironia della sorte, o il caso, che per qualcuno è la mano di Dio quando non vuole lasciare la sua "firma", un esordio così pirotecnico del Lecce in A non se lo aspettava nessuno. E invece si comincia nella Scala del calcio, contro la blasonata Inter guidata dal leccese Conte, appena cinquantenne (31 luglio scorso), tanto amato-odiato dai tifosi giallorossi, nel giorno più atteso dell'anno dopo le feste comandate, quel 26 agosto, giorno della festa patronale dei leccesi, di S. Oronzo, e per di più nel posticipo serale, dopo la diretta della partita tanto attesa si passa direttamente ai fuochi d'artificio. Mai tanto attesi se il Lecce dovesse vincere. Ma rimaniamo coi piedi per terra, il campionato non sarà facile, dopo anni di crisi del calcio italiano, con il predominio gioco-forza della Juventus, si torna ai fasti di un tempo, con il ritorno di allenatori vincenti e l'arrivo di campioni che non si vedevano da tanto. Per alcuni opinionisti di lungo corso, si preannuncia un torneo spettacolare. Ci auguriamo che il Lecce possa fare la sua parte. Per gli scommettitori della Sisal, il tecnico Liverani è il primo, insieme al collega Juric del Verona, che rischia l'esonero, con quotazioni molto basse. E' evidente che il resto dell'Italia pallonara non la pensi come noi leccesi. Ma il buon Liverani sta facendo sudare le sette camicie ai giallorossi, per prepararli al meglio, per rimetterli in forma per la massima serie. Si lavora a tutto campo, è un restyling continuo, anche dello stadio fino a tarda ora. Si provano alternative al collaudato modulo, il 4-3-1-2 che tanta fortuna ha portato al club. Nell’ultima amichevole contro il Frosinone, una pari grado retrocessa in B, la vittoria ci fa ben sperare, i nuovi entrano in sintonia con i veterani. Intanto sul fronte mercato si cercano gli ultimi tasselli per completare la rosa, senza fare colpi clamorosi ma neanche rattoppi provvisori. Si cercano ancora un bomber ed un difensore esperti, alcune trattative si sono purtroppo arenate, altre si portano avanti in gran segreto. Sul taccuino di Meluso ballano i nomi dell’attaccante Babacar, di Farias, dei difensori Dell’Orco, Donati, Goldaniga. I tempi stringono, l’esordio in Coppa Italia è il 18 agosto, nelle prossime ore si potrebbe chiudere per qualcuno. L’esordio al “Via del Mare”, salvo intoppi per i lavori in corso, è previsto contro il Verona nella seconda giornata l’1 settembre. Infine, ai soliti “mugugnatori” di professione diciamo che comunque vada è sempre serie A. 

Stefano Bonatesta