Ad Alfred Hitchcock sarebbe certamente piaciuto! L'ambientazione noir, l'espressività di oggetti e di luoghi, la doppiezza dei personaggi, sono tutti ingredienti sapientemente mescolati ed amalgamati in «Indelebile», il nuovo romanzo di Giuseppe Calogiuri - avvocato specializzato in diritto della proprietà intellettuale, giornalista e musicista nonché eccellente giallista – edito per i tipi di Musicaos Editore. Cuore del romanzo il classico morto ammazzato, ed anche in modo «sottile», potremmo dire (ma non aggiungiamo altro) in stile… «Nome della Rosa 2.0». Il tutto con uno sfondo di forte suspense, tra investigazioni ufficiali che si intersecano con quelle giornalistiche. Diversi sono i personaggi che «vivono» in questo romanzo, ben descritti nei loro ruoli ma anche e soprattutto nelle vite personali e nei sentimenti. Su tutti, Michelangelo Romani, ormai entrato a pieno titolo in quella che potrà essere una saga firmata da Calogiuri.  Uno spaccato di realtà di un’Italia riconoscibilissima dove molti sono i tasselli ancora da sistemare.  Il clima elettorale è entrato nel vivo della competizione e i due avversari, Lino Orefice e Giulio Piccinno, non fanno nulla per mascherare l’importanza che avrà ricoprire la poltrona di sindaco del capoluogo della piccola ma affollata provincia meridionale, che guarda a Roma per estendere l’influenza dei propri affari. Alle porte dei candidati si avvicendano collaboratori, faccendieri, postulanti e amici fidati: un caleidoscopio di tipi umani crudo e veridico, come ci ha abituati la scrittura di Giuseppe Calogiuri. Tuttavia un evento sanguinoso e inatteso sconvolgerà il ritmo della bagarre elettorale. Intrighi, corruzione, appalti, gli eventi saranno materia per giornalisti, inquirenti, giudici e, soprattutto, per Michelangelo Romani. Entrambi gli schieramenti proseguiranno la loro corsa sul piano inclinato delle indagini, dove ciò che appare e ciò che viene nascosto conviveranno, fino alla resa dei conti definitiva. Giuseppe Calogiuri (1978) ha esordito nella narrativa nel 2005 con il racconto noir Una buona giornata (premio Corto Testo). Ha dato vita al personaggio di Michelangelo Romani, protagonista dei gialli Tramontana e Cloro (Lupo Editore). Per Musicaos Editore pubblica nel 2019 l’ebook intitolato Il macellaio, contenente due racconti. Il suo singolare lessico letterario accanto a Gianrico Carofiglio, Donato Carrisi e Omar Di Monopoli, è oggetto di studio nel manuale universitario “Puglia in noir”, della prof.ssa Maria Carosella (Società di Storia Patria per la Puglia, 2013) adottato dalla cattedra di Linguistica Italiana dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Scrive i suoi romanzi con una vecchia Adler e su ogni pezzo di carta gli capiti tra le mani.