Partita piuttosto deludente, non abbiamo ancora capito se la Juventus ci ha regalato un punto, o se il Lecce l'ha conquistato con merito e resistenza, il cosiddetto punto d'oro. Il dubbio è di quelli amletici, ma di fatto i leccesi hanno finalmente ottenuto il primo punto in casa e dato continuità ai risultati, con due pareggi di fila importanti. Il Lecce, così, prende sempre più forma, diventando più squadra. Senza Liverani in panchina per squalifica, il tecnico Manuel Coppola, al debutto, si è preso le sue personali soddisfazioni davanti al pubblico delle grandi occasioni, con lo stadio tutto pieno. Fa niente se il formidabile Cristiano Ronaldo non si è visto, restano delusi i tanti accorsi per vederlo, ma vuoi mettere la gioia di aver fermato la capolista per i tifosi giallorossi.

Come dicevamo, la gara non è stata esaltante, niente di pirotecnico e se, al 2' minuto, il tiro di Majer non fosse stato respinto dal portiere bianconero, forse, avremmo visto un'altra partita. Dybala si è reso pericoloso per gran parte del match, nella ripresa due rigori hanno sbloccato il risultato (Dybala al 50', Mancosu al 56'), poi forcing bianconero respinto con tenacia e qualche brivido al mittente. Felicità al "Via del Mare" a fine gara, giallorossi esausti e contenti. Un pareggio che rimarrà nella storia del calcio leccese, frutto della volontà di ben figurare al cospetto della prima della classe.

Si prosegue, il campionato è lungo. Non siamo d'accordo con quelli che affermano che quello del Lecce comincerà adesso. E' vero che abbiamo fatto otto punti affrontando tutte le più forti compagini della A, con un calendario ostico in partenza, ma se la palla è rotonda tutte le partite sono insidiose. Intanto, nel turno infrasettimanale ci aspetta la trasferta a Genova, lo scontro diretto contro la Sampdoria, una nobile decaduta, che ha cambiato l'allenatore la scorsa settimana. Bisogna stare attenti ad una vecchia volpe del calcio, Claudio Ranieri, esperto tecnico romano in grado di risollevare le sorti dei blucerchiati. Ora è il momento di dimostrare solidità di squadra e umiltà.                        Lecce-Juventus 1-1;

Stefano Bonatesta