La “Focara di Sant’Antonio Abate” a Novoli, la tradizionale “festa del fuoco” in onore del Santo Patrono. Accensione del falò (focara alta solo 4 metri) il 16 gennaio alle ore 20.00 circa. Ci sarà un'accensione simbolica quest'anno, per l'emergenza sanitaria, senza l'alta focara degli scorsi anni (25 metri) e senza pubblico, con il ritorno dopo oltre 60 anni nel largo antistante al Santuario di S. Antonio. I tre giorni di festa (16-17-18) hanno per titolo "Libera nos: il dolore, la preghiera, la speranza". Direzione artistica a cura del regista Tonio De Nitto. Ospite dopo l'accensione del 16 gennaio il trombettista Cesare Dell'Anna per l'intrattenimento musicale ed artistico, un video mapping sulla facciata della Chiesa celebrerà la tradizione novolese. Il 14 gennaio si terrà il Festival letterario internazionale Premio Nabokov nel Teatro Comunale, assegnato al giornalista Rai Pino Scaccia, recentemente scomparso per il Covid. Il 15 gennaio nel Palazzo Baronale inaugurazione della scultura di Andrea Gandini, realizzata con un tronco di un ulivo secco espiantato dalla piazza per raccontare le radici del paese. Il 17 gennaio - giorno del Santo - Concerto bandistico, nel Teatro Comunale in scena lo spettacolo “Antonio. Un santo. Una messa a fuoco differente” a cura dell’associazione Nova Liber Ars. Previste la Diretta tv su TeleNorba per l'accensione della Focara e in streaming per tutti gli eventi in programma oltre ai consueti riti religiosi. Una Festa ridimensionata quest'anno, per continuare la tradizione anche in tempi difficili di pandemia e onorare così il Santo del Fuoco, considerato anche il protettore degli animali domestici.          (S.B.)