Il Salento è pronto a conquistare l'appeal di viaggiatori desiderosi di scoprire il suo meraviglioso mare, i borghi suggestivi e i beni immateriali seguendo un itinerario ideale ancora tutto da scoprire. E si presenta alla Bit di Milano, la più grande «piazza affari del turismo» che si terrà a Milano dal 12 al 14 febbraio 2023, con cinque tra le destinazioni turistiche più suggestive: Cavallino, Galatina, Oria, Salve e Soleto che presenteranno i loro gioielli il 13 febbraio alle 10 nella sala eventi della Regione Puglia a tour operator e giornalisti italiani e internazionali. L’annuncio è stato dato nei giorni scorsi nel corso di una conferenza stampa organizzata a Palazzo Adorno dalla giornalista Carmen Mancarella, dal consigliere provinciale delegato al Turismo Fabio Tarantino, dai vicesindaci di Cavallino e Galatina Pamela Manno e Mariagrazia Anselmi, dagli assessori al Turismo di Oria e Salve Lucia Iaia e Francesco De Giorgi, dal sindaco di Soleto Graziano Vantaggiato e dal direttore dell’Agenzia di comunicazione Mood Piero Anselmi. Al termine della conferenza, in BIT, sarà conferito il Premio Salento d’Amare «Vera De Luca» ai giornalisti che si sono distinti nell’opera di promozione del Salento. A realizzare i quadri sarà anche quest’anno l’artista Maria De Matteis. In campo anche il meglio della ricettività turistica alberghiera ed extralberghiera. «La Provincia punta a fare da cabina di regia a servizio dei Comuni, anche in previsione dell’annunciata riforma che dovrebbe conferire maggiori poteri e risorse economiche all’ente» ha sottolineato Fabio Tarantino. «Cavallino ha tanti gioielli da offrire ai turisti e ai visitatori: a partire dal Museo diffuso, con le vestigia dell’antica città messapica per finire nel suo centro storico - dice il vicesindaco di Cavallino Pamela Manno -. È Città dell’Amore, grazie alla storia d’amore tra Beatrice Acquaviva d’Aragona e Francesco Castromediano, che nel ‘600 cambiarono il volto della città, ampliando il castello con la Galleria celeste, il pozzo di San Domenico, la prima opera pubblica del paese e il Convento dei Domenicani. Ma Cavallino si distingue anche grazie alla presenza di bravi maestri del ferro battuto e di pittori di fama internazionale». Altra destinazione sarà Galatina, che lancerà dalla Bit il progetto «Destinazione Galatina» che punta a valorizzare non solo i beni materiali della città ma anche quelli immateriali. «Galatina è culla del tarantismo – spiega il vicesindaco Mariagrazia Anselmi -. La nostra città è poi famosa per la Basilica di Santa Caterina d’Alessandria con i suoi cicli pittorici, il suo elegante centro storico e il famoso pasticciotto, che è divenuto l’ambasciatore di tutto il Salento». Porta del Salento viene considerata Oria, in provincia di Brindisi, città messapica e città medioevale. Spiega l’assessore al turismo, Lucia Iaia: «Ogni anno si rinnova a Oria il Torneo dei Rioni, la rievocazione storica dell’arrivo del grande imperatore Federico II nella nostra città. Domina il centro storico il magnifico castello e per i vicoli della cittadina è possibile ammirare il quartiere ebraico. Inoltre, Palazzo Martini ospita il Museo archeologico dove si possono ammirare i reperti che rievocano riti antichissimi legati al culto della Rinascita e della Dea Madre e che ci riportano all’epoca dei Messapi, quando Oria era la capitale della dodecapoli». Spicca per le sue meravigliose spiagge dorate Salve con il borgo di Ruggiano e le sue quattro marine: Posto Vecchio, Pescoluse, Torre Pali e Lido Marini. Spiega l’assessore al turismo Francesco De Giorgi: «Salve investe tantissimo in promozione turistica perché, sebbene le presenze turistiche siano in costante crescita, riteniamo di dover partecipare alle manifestazioni fieristiche più importanti. Abbiamo da offrire tutto ciò che un turista possa desiderare: relax, divertimento, gastronomia. Vengono organizzati corsi yoga sulle spiagge, corsi per intrattenere i bambini. Il cartellone estivo offre ben 70 eventi. Amiamo accogliere il turista a 360 gradi. Assieme all’Amministrazione comunale associazioni come Pro Loco, Salveturismo e Arches fanno tanto per offrire sempre più servizi e accogliere al meglio i turisti. Le spiagge di Salve godono della Bandiera Blu per la qualità dei servizi offerti e della Bandiera Verde, il riconoscimento che l’Associazione dei Medici pediatri riconosce alle spiagge a misura di bambino». Spiega il sindaco di Soleto Graziano Vantaggiato: «Soleto è famosa per la guglia orsiniana e per la chiesa di Santo Stefano, interamente affrescata. Siamo nel cuore della Grecìa Salentina un’area dove ancora oggi si parla il griko, una lingua antica di derivazione omerica. E che cosa dire dei panzerotti? Soleto è la meta privilegiata dei golosi più esigenti».