L’estate sta iniziando” e la Puglia si appresta a vivere un’altra stagione turistica piena, dal Gargano al Salento le aspettative sono alte in tutte le località più gettonate. Vieste, Peschici, le isole Tremiti, Monte S. Angelo (Patrimonio dell’Umanità Unesco), Manfredonia, Trani, Barletta, Gravina, Altamura, Castel del Monte (Patrimonio dell’Umanità Unesco), Bari, Polignano a Mare, Castellana Grotte, Alberobello (Patrimonio dell'Umanità Unesco), Locorotondo, Zoo Safari a Fasano, Martina Franca, Ostuni, Cisternino, Torre Guaceto, Mesagne, Brindisi, Taranto, Castellaneta, Manduria, Grottaglie, e poi giù nel tacco d’Italia Lecce, Porto Cesareo, S. Caterina, S. Maria al Bagno, Gallipoli, le marine di Ugento, Torre Pali, Pescoluse, Torre Vado, San Foca, Roca, Torre dell’Orso, S. Andrea, Otranto, Porto Badisco, S. Cesarea, Castro, Marina di Tricase, il Ciolo, nell’entroterra Copertino, Maglie, Galatina, Nardò, la Grecia salentina, fino a giungere al Capo di Leuca. Solo per citare alcune delle località pugliesi più note, una regione bellissima, dallo sperone al tacco, ricca di storia e tradizioni, da scoprire passo dopo passo in tutte le sue sfaccettature. Non solo bellezze naturali, mare cristallino, spiagge pulite, spettacolari albe e tramonti sull’Adriatico e sullo Ionio, ma anche tanta enogastronomia locale con sagre e locali e ristoranti rinomati per scoprire i piatti tipici regionali, e poi grotte preistoriche, archeologia, centri storici suggestivi, musei, monumenti, chiese, ipogei, masserie fortificate, palazzi e dimore storiche, torri e castelli da favola. Il castello de’ Monti di Corigliano è un esempio tra i tanti, splendido contenitore culturale, tra mostre ed eventi vari. I luoghi storici e naturali da scoprire sono veramente tanti, una passeggiata nel centro storico di un qualsiasi paese ci può far scoprire angoli pittoreschi, giardini, cortili, corti, dimore storiche straordinarie e gustosi prodotti tipici locali. Il museo di Taranto ad esempio, il MarTa, è un’eccellenza del nostro territorio, unico Museo Archeologico Nazionale in Puglia (autonomia speciale, di rilevante interesse nazionale), con la sua notevole collezione archeologica. Una novità assoluta che segnaliamo è il Museo delle Luminarie di Puglia a Scorrano, prossima apertura il 12 luglio (inaugurazione). E poi il ponte acquedotto di Gravina, un luogo magico, Parco Nazionale dell’Alta Murgia, molto simile alla più famosa Matera per i suoi canyon naturali (gravine), con il suo borgo antico, ormai set cinematografico internazionale. La città di Lecce e il suo magnifico barocco, ma anche la più piccola Nardò offre scorci di straordinaria bellezza. Da S. Croce al Duomo, passando da San Matteo, e poi il Teatro Romano, l’Anfiteatro, il castello di Carlo V e la celebre piazza della città, piazza S. Oronzo, fulcro di incontri ed eventi. Non è da meno piazza Salandra a Nardò, pittoresca nel suo insieme e tutto il suo centro storico. Come non citare, poi, la splendida Basilica di S. Caterina d’Alessandria a Galatina, caratterizzata dalle sue cinque navate e dagli affreschi trecenteschi raffiguranti scene sacre, o la Cattedrale di Otranto (Santa Maria Annunziata), celebre per il suo pavimento a mosaico con l’Albero della vita, la cripta e la cappella ossario dei Martiri. In queste città d’arte e nelle tante altre pugliesi la storia cavalca i secoli, per ogni epoca ha lasciato numerose testimonianze architettoniche ed artistiche da ammirare. Eventi, tanti eventi per tutti i gusti, per tutta l’estate in Puglia, tradizionali feste patronali e sagre, tra le tante citiamo la sagra della Municeddhra a Cannole ad agosto e la festa patronale di San Pantaleo a Martignano il 27 luglio. Ricordiamo alcuni eventi nel Salento come Birra & Sound a Leverano ai primi d’agosto, i concerti al Parco Gondar di Gallipoli, la mostra di Chagall al Castello di Otranto, tanto per fare alcune citazioni, per finire ai grandi eventi come la Notte della Taranta, il 26 agosto, con Fiorella Mannoia nuovo maestro concertatore si preannuncia una serata d’autore nel solco della tradizione popolare, il festival Classiche Forme (17-23 luglio, Festival Internazionale di Musica da Camera Lecce, 7ma edizione) di Beatrice Rana, ormai la pianista italiana più conosciuta al mondo, e l'atteso concerto per il ventennale dei Negramaro, N20 Back Home, all’aeroporto “F. Cesari” di Galatina il 12 agosto. L’incremento dei turisti stranieri è già evidente nei dati del mese di maggio, anche se il meteo non è stato clemente, questo ci fa sperare in una stagione d’oro, forse da record. Indubbiamente non è tutto oro quello che luccica, persistono delle criticità che non vengono risolte a fari spenti, legate soprattutto ai servizi offerti, alle nuove infrastrutture da realizzare ed al rincaro dei prezzi che, qua e là, dovrebbero essere calmierati. Venire in Puglia è l’occasione per conoscere il sud, la sua storia, i suoi racconti, le sue tradizioni, i suoi sapori e i suoi saperi. Non solo mare e relax, nei lidi più o meno conosciuti, hotel, ristoranti e trattorie, non solo divertimento nei numerosi party e dj-set, ma anche un turismo più intelligente, culturale, meno vacanziero e più da viaggiatori alla scoperta del bello. Musei, mostre temporanee, piccoli concerti, cineforum e spettacoli teatrali all’aperto, festival vari, presentazioni di libri e tanto altro. Nelle piazze, nei cortili dei palazzi, o nei chiostri di ex conventi si possono fare delle nuove esperienze. Trekking e pedalate per chi vuole scoprire ed ammirare le bellezze naturali, le scogliere mozzafiato, i fari e le torri costiere, antichi insediamenti preistorici, parchi archeologici, pinete, spiagge e insenature da sogno. Si prevede un boom di presenze nella nostra regione, dai trabucchi di Vieste e Peschici, ai trulli di Alberobello, passando dai castelli e le chiese pugliesi, ai muretti a secco, i pajari e le torri costiere del Salento, sono tante le grandi e piccole meraviglie da vedere. In questo breve excursus abbiamo cercato di raccontare con poche parole le bellezze di una terra dalla grande vocazione turistica. Viaggiare in Puglia, dal Gargano al Salento.         (di S.B.)