La consueta sosta per la Nazionale consente al Lecce di ricaricare le pile dopo il meritato pareggio casalingo contro il Sassuolo. La ripresa del campionato allo stadio Friuli, nona giornata, sarà contro l’Udinese. Al Via del Mare, con una prestazione convincente, il Lecce ha incassato un altro punto importante. Scorrendo la classifica, i giallorossi si trovano al nono posto con dodici punti, ma a pari punti con Monza e Frosinone. Milan capolista, mentre la Fiorentina dopo aver espugnato lo stadio Maradona si candida alla corsa scudetto. Già in bilico il tecnico Garcia del Napoli. Panchina della Salernitana cambiata, Filippo Inzaghi al posto di Paulo Sousa.

Ultimo posto del Cagliari a 2 punti, l’Udinese quartultima a 5. Roma, Bologna e Lazio per qualità di gioco espresse sono destinate a scavalcare i giallorossi nelle prossime giornate. Quindi, a classifica assestata vedremo le reali forze del campionato, giornata si, giornata no, si lotterà tra alta e bassa classifica per scudetto, coppe e salvezza. Per il nostro obiettivo mancano più o meno altri 28 punti, non pochi. L’Udinese è un cliente scomodo, da anni la società sforna talenti e si è consolidata un posto in serie A. Attualmente i bianconeri guidati dall’esperto Sottil giocano generalmente con il 3-5-2 ed hanno nel serbo Samardzic un fuoriclasse di notevole valore. Il serbo è un calciatore in grado di risolvere le gare da solo, richiesto da tante squadre, la società all’ultimo momento non l’ha voluto cedere.

I friulani sono una formazione da non sottovalutare, che carbura lentamente e difficilmente sbaglia la stagione, dando il tempo di crescere ai nuovi. Nel Lecce previsto il rientro di Banda, mister D’Aversa non ha tutti i calciatori a disposizione per la preparazione, sono tanti i convocati nelle rispettive Nazionali, maggiori ed under. E’ una bella notizia avere più convocati, a conferma del buon lavoro fatto fin qui. L’attaccante montenegrino Krstovic è uno di questi, con le sue quattro reti in campionato appare un altro colpo centrato dal Dg Corvino, un ragazzo in grado di raggiungere altri palcoscenici. Autore del pareggio contro il Sassuolo al 48’, su sponda di Baschirotto, rapido a stoppare e girare in rete.

Ricordiamo che il Lecce era passato in svantaggio al 22’ su rigore trasformato da Berardi, l’attaccante esterno rientrato in Nazionale. La partita con i neroverdi è stata aperta e vivace, entrambe le squadre hanno cercato di vincere. Rafia, Strefezza, Almqvist hanno avuto le loro occasioni, il Lecce ha vinto numerosi duelli e contrasti, ma nel possesso palla il 58% a favore degli avversari, al Via del Mare, suona come una nota stonata. Insomma, bisogna crescere, migliorarsi ancora in difesa, centrocampo e attacco, rimanere umili e concentrati, dare continuità ai risultati positivi. Riprendere fiato per ricominciare bene il torneo.

Stefano Bonatesta