Si avvicina la «Notte del fuoco» a Novoli, e mentre cresce l’attesa per l’accensione della Fòcara, il falò più imponente del bacino del Mediterraneo, acceso in onore di sant’Antonio Abate, proseguono gli appuntamenti religiosi e civili per onorare il patrono. Domenica 14 gennaio il programma religioso prevede le celebrazioni eucaristiche nel santuario (ore 8 – 9.30 – 11.15 – 17 – 18.30). Per quanto concerne invece il programma civile, torna anche oggi il Vintage Art Market al palazzo baronale. Nel pomeriggio si rinnova l’appuntamento con il «Tour nei giorni del fuoco alla scoperta del paese» e il «Giro delle 7 chiese» nel centro storico. Ed ancora dj set «Boogie Wonderland». Tre saranno gli appuntamenti di rilievo della giornata: la presentazione del libro Questo è tutto di qui – Bestiario salentino di Simone Rollo (Edizioni Ergòt), una mappatura degli ultimi, un bestiario fatto di animali veri e fantastici, un albo illustrato per adulti. I testi sono affiancati dalle illustrazioni di 31 artiste e artisti pugliesi con il coordinamento artistico di Brizzo, le introduzioni di Mauro Marino e Alessio Fasano e il cover design di Erik Chilly. Dialoga con l’autore Giacomo Rosato, fotografo. Inoltre, alle 19.30 la rassegna delle corali nella chiesa parrocchiale di Sant’Antonio, dal titolo Nel canto … l’amore, con la partecipazione di dieci corali fra quelle novolesi e provenienti dai paesi limitrofi. Infine, «Sommelier a domicilio» a cura di AIS Lecce. Sempre domenica, alle 20.30, nel Teatro Comunale sipario sullo spettacolo «I Custodi del fuoco - Da Antonio Abate a Franco Battiato», ovvero «Canzoni e canti gregoriani tra pensieri e riflessioni dell’Asceta e del Maestro» (in foto un momento dello spettacolo). Il progetto, a cura di Simonetta Miglietta Sozzo e Rossano Giuppa. si propone di porre un parallelismo tra la vita ascetica e contemplativa di Antonio Abate e la ricerca meditativa e spirituale di Franco Battiato. Il primo denunciava il suo tempo non partecipando attivamente alle vicissitudini storiche e culturali, vivendo e pregando da eremita, mentre Battiato ha vissuto il suo tempo, dichiarando le sue verità ed i suoi valori spirituali attraverso la sua produzione artistica e musicale”, spiegano gli ideatori. Un recital che vuole soffermarsi sulle riflessioni ascetiche e sulle scelte di vita dei due uomini nel loro tempo e nei loro mondi lontanissimi attraverso le composizioni musicali e gli scritti di Battiato da un lato e i canti gregoriani e i detti attribuiti a Sant’Antonio Abate, tratti dal testo di autori vari Vita e detti dei Padri del deserto. Partecipano allo spettacolo gli allievi e i docenti della scuola di musica «Amadeus» diretta dal maestro Simonetta Miglietta Sozzo che interpreteranno alcuni dei brani più famosi di Franco Battiato e i canti gregoriani eseguiti dal gruppo vocale «Viri Cantores», nato nel monastero benedettino di San Giovanni Evangelista di Lecce e composto da undici cantori diretti dal maestro Giuseppe Lattante. In scena, inoltre, gli attori Pietro Monaco e Davide Lucia e il danzatore Matteo Nicolì del centro danza «Il Sogno» di Bianca Milli (apertura porte ore 20, ingresso libero previa prenotazione al numero 342.6200822). Venerdì 12 gennaio, intanto, nella chiesetta dei Santi Salvatore e Oronzo, è stato presentato «Museo diffuso/il giro delle 7 chiese il percorso itinerante nelle chiesette di Novoli», pensato nell’ambito del programma della Fòcara2024: nuovi linguaggi e nuove modalità per raccontare la Fòcara e il patrimonio culturale di Novoli. Una conversazione cui ha preso parte, insieme al sindaco Marco De Luca e all’assessore Antonio Roma, anche Marco Giannotta vice presidente del Teatro Pubblico Pugliese con Alessandro Maria Polito, coordinatore generale e organizzativo della Fòcara2024, ideatore del Museo Diffuso e Tony Gentile, fotoreporter, autore delle gigantografie esposte nelle piccole chiese di Novoli.