Legami familiari e dolore del «lasciare andare» in scena con Rita, commedia di Marta Buchaca che giovedì 1° febbraio vedrà protagonisti a Caprarica di Lecce Massimo Giordano e Giulia Innocenti nel secondo appuntamento di «Palpito», la rassegna teatrale diretta dallo stesso Giordano e organizzata da «Chiari di Luna» per il Comune di Caprarica. L’appuntamento è per le 20.45 nella Chiesa del Crocifisso.  La pièce narra le vicende di due fratelli, Toni e Julia. Lui è un uomo risoluto, mentre lei è incapace di prendere decisioni. Quando però il veterinario consiglia al primo di sopprimere il suo cane, la sua sicurezza svanisce. D’altro canto Julia è molto chiara sul da farsi. La situazione si ribalta quando Toni solleva la stessa domanda riguardo alla loro madre, e le decisioni che i fratelli prenderanno modificheranno per sempre il loro rapporto. Rita è un'opera sulla famiglia, sul legame fraterno e sul rapporto madre-figlio, ma anche un'opera sull'incapacità di accettare la morte, una tragicommedia che racconta la difficoltà di lasciar andare le persone che amiamo e che si interroga su cosa significhi vivere con dignità, ragionando sull’eventuale diritto di decidere della morte degli altri. Musiche di Giacomo Innocenti, traduzione italiana di Ilaria Staino. La rassegna proseguirà poi il 16 febbraio con Enrico Messina in Orlando. Furiosamente solo rotolando, poi l’8 marzo di scena ancora Massimo Giordano in Mamma li Turchi! Mentre il 22 il palcoscenico sarà per Fabrizio Saccomanno in Iancu. Un paese vuol dire. Il 5 aprile sarà la volta di Amore e Psiche, che vedrà protagonista Daria Paoletta, il 19 Ariele Vincenti in La tovaglia di Trilussa, il 9 maggio si chiuderà poi con Sara Bevilacqua in Stoc ddò. Io sto qui. Ingresso 5 euro, abbonamento completo 30 euro, prevendita su diyticket.it. Info e prenotazioni al 320.8241031.