Entrano nel vivo i riti religiosi della Settimana Santa, tra fede e tradizioni, dopo la Domenica delle Palme, con la Messa dell’Ultima Cena il giovedì Santo (Coena Domini - istituzione dell’Eucaristia), preceduta dalla Messa del Crisma con la benedizione degli oli santi la mattina o il giorno prima, e la visita ai Sepolcri in serata (altari con il repositorio), molto belli da vedere a Lecce. La processione con le quattordici stazioni della Via Crucis il venerdì Santo, i canti di passione e le rievocazioni viventi della Passione e Crocifissione di Cristo (in alcuni paesi sono caratteristiche, molto noti i riti pasquali a Taranto e Gallipoli), poi la veglia pasquale del sabato Santo per giungere alla domenica di Pasqua con la resurrezione di Gesù Cristo il terzo giorno. Infine, il giorno di Pasquetta, lunedì dell’Angelo, che tradizionalmente è dedicato alle gite fuori porta, tempo permettendo, nelle più belle località balneari salentine, come Otranto, Gallipoli, Porto Cesareo, Torre dell’Orso, Leuca, o nei centri storici della provincia, visitando Chiese, castelli, musei e mostre a Lecce, Galatina, Nardò, Otranto, Gallipoli, Copertino, Maglie, nella Grecia Salentina e via dicendo. Segnaliamo la Pasquetta in collina a Caprarica di Lecce (La Serra, Parco Avventura), la Pasquetta di San Vito a Calimera (presso la Chiesa di San Vito con all’interno la pietra forata), sempre a Calimera la Pasquetta al Museo Naturale e come da tradizione Lu Riu dei leccesi il martedì successivo. Buona Pasqua da Sil.