
Pittura e parole, Singlossia come ricerca, sperimentazione di linguaggi, verbo/visivo, un rapporto verbimmagine che, dal tratto di Pantaleone da Casole ed il suo "Albero della vita", si snoda fino ai giorni nostri nella personale visione dell'artista e quel suo rintracciare, fra segni e Segni, la condizione primaria dell'arte, l'Arché comunicativo pittorico/verbale dell'agire in rapporto alla visione del mondo che è manifestarsi della relazione fra linguaggi.
Scrive in proposito Antonietta Fulvio, giornalista e direttore editoriale de Il Raggio Verde Edizioni:
"Segno, spazio, suono. Numeri, nomi, parole, piani, immagini, tra realtà e immaginazione... I diversi linguaggi dell’arte confluiscono nel gesto pittorico di Francesco Pasca, quel gesto che è sintesi tra natura e artificio.
Partendo dall’assunto longhiano, L’arte non è imitazione della realtà, ma interpretazione individuale di essa, Francesco Pasca elabora figurazioni, rigorosamente geometriche “contaminate” da cifre e lettere che traducono il suo personale sguardo sulla realtà. Nelle sue opere convivono proporzioni matematiche, figure e simboli che trovano nella forza del colore il denominatore comune e, nella singlossia, la risultante dell’incontro tra linguaggio visivo e verbale. Sarebbe difatti riduttivo parlare di pittura, per le opere di Pasca, senza fare riferimento alla singlossia, a quella complementarietà dei linguaggi che sono alla base della comprensione di ciascuna sua opera, pittorica o letteraria. La tela, in un continum senza soluzione di continuità, diventa, al contempo, spazio pittorico e foglio poetico dove intrecciare immagini e suoni, significati e significanti, evocazioni di simboli che appartengono alla memoria collettiva, alla storia dell’arte, al mondo dei numeri quanto a quello della poesia. Come il tappeto musivo di Pantaleone da Casole nel cui tratto egli racchiude l’in e l’out della sua personale visione dell’Arte e del Mondo. Quasi un gioco di parole, In (personale)Out nel tratto di Pantaleone da Casole è il titolo che ha scelto per la sua mostra che partirà da Lecce per poi approdare in numerose città italiane. In/Out, Dentro e Fuori il processo creativo che deve privilegiare il confronto “di” e “tra” linguaggi superando la dimensione puramente estetica."