Tiziana Blanco, pittrice nata a lecce, è decisamente una cittadina del mondo. Ha vissuto per molti anni tra l’Europa e l’America, ha lavorato come grapich designer in Belgio e in Inghilterra, ha organizzato e allestito mostre d’arte in Veneto e Lombardia. Tali e tanti scambi culturali costruiscono una personalità ed un'artista in continua evoluzione, con una grande attenzione nel proporre molteplici visioni del mondo, attraverso emozioni e sentimenti assorbiti dall`incontro di diverse culture.
La produzione artistica di Tiziana è un movimento perpetuo che spazia dalla pittura, tramite l`utilizzo di colori acrilici accostati ad una moderna preparazione della tela con materiali naturali come la sabbia o la segatura, fino alle più moderne tecniche grafiche realizzate su materiali cartacei. Elementi grezzi, e morbidi strati di colore, creano un legame inscindibile tra la cruda realtà e l`avvolgente mondo dell`immaginazione.
Dal continuo intrecciarsi fra il fantastico e il tangibile nasce il tema principale delle sue opere, quella sorta di filo conduttore che attraversa la sua produzione e la sua vita: la favola, ovvero l’unica dimensione che riesce a liberare gli orizzonti artistici del disegno tecnico e schematico, in un mondo fatto di emozioni e sentimenti tradotti in immagini libere.
Location della mostra è il Km97, ex-Casa Cantoniera, lo spazio fisico di SUM, luogo d’incontro (prima virtuale, adesso anche fisico), confronto e sviluppo della creatività del territorio.
La mostra sarà visitabile fino al 14 ottobre, da lunedì a venerdì dalle 17.00 alle 22.00.
Per info 3296115941.
La produzione artistica di Tiziana è un movimento perpetuo che spazia dalla pittura, tramite l`utilizzo di colori acrilici accostati ad una moderna preparazione della tela con materiali naturali come la sabbia o la segatura, fino alle più moderne tecniche grafiche realizzate su materiali cartacei. Elementi grezzi, e morbidi strati di colore, creano un legame inscindibile tra la cruda realtà e l`avvolgente mondo dell`immaginazione.
Dal continuo intrecciarsi fra il fantastico e il tangibile nasce il tema principale delle sue opere, quella sorta di filo conduttore che attraversa la sua produzione e la sua vita: la favola, ovvero l’unica dimensione che riesce a liberare gli orizzonti artistici del disegno tecnico e schematico, in un mondo fatto di emozioni e sentimenti tradotti in immagini libere.
Location della mostra è il Km97, ex-Casa Cantoniera, lo spazio fisico di SUM, luogo d’incontro (prima virtuale, adesso anche fisico), confronto e sviluppo della creatività del territorio.
La mostra sarà visitabile fino al 14 ottobre, da lunedì a venerdì dalle 17.00 alle 22.00.
Per info 3296115941.