Il plauso mosso nei confronti della celebre pittrice Loretta Surico è quello di rendere armoniosa la fusione di molteplici stili figurativi. I cavallinesi hanno avuto l’onore e il piacere di vedere da vicino le sue tele allestite nella mostra dedicata al Futurismo nel 2009, poi nei più recenti festeggiamenti organizzati dal Comune e dall’Università del Salento per il centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia. La maestria della Surico spicca in un’immaginazione metaforica che le consente di spaziare dalla pittura al teatro, dalla letteratura al disegno insieme alla litografia e all’incisione. Rinomati, infatti, sono molteplici copertine di testi curate dall’esperta. La peculiarità di Loretta Surico, nota e apprezzata anche oltre oceano, è la stupefacente acutezza nel valorizzare gli aspetti più intrinseci dell’uomo. Nel quadro “Risorgimento salentino”, tra quelli esposti a Cavallino, si concentrano alcuni suoi principi artistici: la scelta di raffigurare il volto di Sigismondo Castromediano è una tecnica-strategia impiegata per risaltare l’espressione di un uomo che seppur costretto al carcere fisico esprime un alto valore di libertà. Sacro principio legato al tema di storia, società e politica. In ogni sua tela il movimento è l’origine e la fine di tutto un divenire costruito su forme curve e tondeggianti. La sinuosità della materia acrilica suggestiona vividamente lo spettatore il quale si sente partecipe e coinvolto. Loretta Surico scava nella psiche umana e cogliendone le sfaccettature è in grado di affascinare colui che si avvicina alla propria arte: nobile perché misteriosa, sublime perché elegante, profonda perché umana. Apprezzare la professionista indica una riconoscenza anche nei riguardi della scrupolosità nel riportare in vita il passato storico. Sarebbe meccanico e riduttivo pensare al passato come un ricordo invece la Surico scruta con fare certosino ciò che è stato rianimandolo. Dagli anni ’90 ha messo in atto una collaborazione con i comuni italiani realizzando alcune delle opere più importanti del suo excursus artistico. La varietà dei contributi artistici e culturali apportati da Loretta Surico sono senza dubbio un vanto tutto italiano ma sono soprattutto un input per coloro che attraverso l’arte scoprono un efficace strumento per conoscere sé stessi.

di Paola Bisconti