Prosegue la rassegna "Le Mani e l'ascolto" presso il Fondo Verri di Lecce, inaugurata ieri, lunedì 27 dicembre.

Prossimi appuntamenti:

Martedì 28 dicembre spazio alla Poesia di Irene Leo.

Mercoledì 29 dicembre:
Suoni: Perché i ciliegi tornassero in fiore con Rachele Andrioli voce e percussioni, Daniele Vitali pianoforte e voce, Roberta Mazzotta violino, Piero Rapanà voce recitante.
Libri: Pierpaolo Lala, Mino Toriano, Mauro Marino presentano “New Wave” di Pier Francesco Pacoda (Nda press).

Terza serata della decima edizione de Le mani e l’Ascolto, al Fondo Verri di Lecce.
La storia del movimento New Wave, gli inizi di una scrittura che via via s’è affermata come una delle più argute nell’ambito della critica musicale italiana, quella di Pierfrancesco Pacoda che al Fondo Verri con Pierpaolo Lala, Mino Toriano e Mauro Marino presenta la ri-stampa di quello che è stato il suo primo libro: “New Wave, la scena post-punk inglese 1978-1982”. Concepito come un diario di viaggio nel cuore dell'Inghilterra del dopo punk, quando l'estate anarchica dei Sex Pistols aveva fatto esplodere le energie sotterranee di band che univano la volontà di rivolta al puro gusto per la sperimentazione. Sfilano, in New Wave, incontri con gruppi "seminali" come Throbbing Gristle, Pop Group, Essential Logic, Glaxo Babies, Passions, Killing Joke, Ruts, ed il "vecchio" Robert Wyatt che di questa generazione è stato il padre spirituale. Tutti incontrati nelle loro case, negli studi di registrazione, per le vie di Londra. Condividendo non solo una conversazione ma un frammento intenso di creatività sonora che continua, oggi, ad influenzare tutta l'avanguardia rock contemporanea. Alla scoperta di una delle più importanti scene musicali mondiali attraverso interviste inedite a gruppi e solisti.
La parte musicale della serata, è affidata “Perché i ciliegi tornassero in fiore” recital con Rachele Andrioli voce e percussioni, Daniele Vitali pianoforte e voce, Roberta Mazzotta violino e Piero Rapanà voce recitante.

Giovedì 30 dicembre
Dall’  Iliade “Patroclo” con Marco Graziuso voce recitante, Gianluigi Antonaci pianoforte
Suoni: Sur-price Mauro Tre pianoforte