
Amadou alias Papa Ngande Fayenon è solo un ragazzo africano di gran bell’aspetto, con un sorriso pieno di gioia e uno sguardo intenso e profondo. Lui è uno scrittore, un grande scrittore giunto dal continente nero per narrare quello che i suoi genitori raccontavano a lui. Il suo passato appartiene al Senegal, suo padre, sindacalista di Dakar, è soprannominato “il leone”, la madre, invece, insegna alle donne di Sokone come gestire piccole imprese. La sua famiglia è di origini “griot” ossia dei cantastorie e Amadou continua a mantenere la saggia tradizione generazionale scrivendo fiabe e vendendole in Italia dove ha conosciuto Antonella Colletta che a breve sposerà. Il libro “Se Dio vuole. Storia di un venditore di libri” è stato scritto a due mani e intende celebrare il mistero dell’avventura umana dove la realtà supera ogni sogno. Quella di Amadou è una realtà che gli sorride perché lui stesso è in grado di regalare un sorriso, una speranza a chiunque lo incontra per le vie della città salentina e per tutti coloro che hanno avuto il piacere di leggere le sue storie. Avere la possibilità di acquistare il libro direttamente dalle mani dell’autore è un evento unico e raro. Poterci parlare, stringergli la mano è un occasione che Amadou consente ai suoi lettori che aumentano e apprezzano notevolmente le sue storie. La casa editrice ha sede a Pisa e opera in tutto il territorio italiano attraverso l’operato dei venditori ambulanti che seminano cultura per le strade di una nazione che deve continuare ad accogliere lo straniero come una fonte di conoscenza e ricchezza. Amadou è l’esempio vivente di un felice miracolo di intercultura.
di Paola Bisconti