Oggi, giovedì 19 marzo, ore 21.30, all’Ego Jazz Latin Live  di Parabita Sonos Trio, seduzioni d’autore al suon di tango omaggio a Piazzolla con l’inedito progetto Castellano-Bardoscia-Leucci.

Passione, sentimento, trasporto, ovvero Vanessa Castellano, Marco Bardoscia e Daniele Leucci nel terzo appuntamento dell’Ego Jazz Latin Live di Parabita. I tre musicisti, impegnati in un originalissimo progetto denominato Sonos Trio, oggi, a partire dalle 21.30, omaggiano uno dei più incantevoli e seducenti ritmi dell’America Latina, quel travolgente tango nato oltre un secolo fa nei cafetín di Buenos Aires e Montevideo. La raffinata quanto avvenente violinista originaria del tarantino, già in organico nell’Orchestra Filarmonica del Conservatorio di Lecce, assieme al proprio compagno, il talentuoso contrabbassista copertinese curatore artistico delle serate dell’Ego, si propone di riarrangiare in chiave del tutto inedita la cosiddetta età della “vanguardia”, quella di Astor Piazzolla, colui che per primo avvicinò questo genere al jazz introducendone la caratteristica dell’improvvisazione, colui che per ultimo riuscì a crearne una significativa variante inventando il tango sinfonico.
 
E per innovare ulteriormente i suoni di un autore già di per sé moderno, l’affiatata coppia Castellano-Bardoscia si è affidata all’inserimento di strumenti completamente inusuali per questo tipo di interpretazioni melodiche, come appunto il vibrafono e il cajon di Leucci, altro apprezzato esecutore diplomato in percussioni presso il Conservatorio “Tito Schipa”. Il risultato è una ritmica originale e fresca, che allo stesso tempo regala atmosfere variegate e sensuali. Il terzetto ripercorre i percorsi della produzione più cameristica e intima di Piazzolla, restituendo i sapori caldi e avvolgenti dell’Argentina della prima metà del Novecento. Rispolverando motivi celebri quali Libertango o Adios Nonino, il Sonos Trio vuole aggiungere un’ulteriore caratteristica distintiva a quella timbrica sonora colta e allo stesso tempo popolare. Il tango vissuto come ponte interpretativo tra diverse culture permette a questa insolita formazione di spingersi ad abbracciare anche brani sudamericani più tradizionali, come Qui sas, qui sas, qui sas oppure Tico tico, con l’occhio attento dei tre strumentisti a non svilire il valore originale dei vecchi spartiti seguendo schemi dettati da esigenze di mera natura commerciale e non dalla effettiva voglia di ricercare nuove solvenze acustiche.
 
Appuntamento dunque questa sera per questa nuova selezione del baby “jazz club” situato sulla via provinciale per Matino, che chiude l’Ego Jazz Latin Live giovedì 26 marzo con il Salvatore Gypsy Jazz Trio. Ingresso Gratuito. Gradita prenotazione tavoli. Info prenotazioni Giovanna Rizzo 320.2781497.
 
 
    Gianluca Calò