
Morone è considerato il poeta italiano della chitarra acustica, le sue melodie, grazie anche alle sue originali doti interpretative, emozionano sin dal primo ascolto. In tutti i suoi album, sia delle composizioni originali che delle trascrizioni, i temi antichi e popolari rivivono una seconda giovinezza. E questo è ciò che maggiormente sorprende di questo musicista. Per le sue ricerche e pubblicazioni in campo didattico, Franco Morone è un punto di riferimento per molti musicisti e appassionati che frequentano i suoi seminari in Italia e all'estero. Come chitarrista si esibisce regolarmente in concerti in Europa, USA e Giappone, ed è protagonista di prestigiose rassegne e festival internazionali. Con lui, sul palco della Saletta, anche la cantante marchigiana Raffaella Luna. Il loro cd “Songs We Love” è stato accolto con successo di pubblico e di critica nei più prestigiosi festival europei di musica acustica e tradizionale. Il loro repertorio raccoglie canzoni che rappresentano storicamente ed emotivamente una generazione, come le dylaniane “It’s All Over Now Baby Blue” e “Forever Young” , “Where Have All Flowers Gone” di Joan Baez/Pete Seeger, “A Case of You” di Joni Mitchell, arie antiche e affascinanti come “Caro Mio Ben” e “Plaisir D’Amour”. Su tutte una spettacolare versione di “Caledonia” composta da Dougie MacLean, chiudono “All the Diamonds” di Bruce Cockburn, “My Name is Luka” di Susanne Vega, “Cinema Paradiso” di Ennio Morricone. Tutte le canzoni sono state arrangiate da Franco Morone con una sonorità ed un carattere personale, la voce di Raffaella riesce a fondersi con la chitarra in una miscela vibrante ed evocativa.