Meno 30 all’accensione della grande pira in on ore del santo del fuoco. Domenica 15 dicembre a Novoli, ad un mese esatto dall’accensione della «Focara», si rinnova il tradizionale rito della posa della prima fascina. La «Festa della Vite» è il titolo della manifestazione realizzata dal Comune di Novoli e finanziata dal Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale della Regione Puglia con la quale inizia il countdown per la Notte della Fòcara 2025. Parte dunque la macchina organizzativa in vista della festa patronale in onore di Sant’Antonio Abate e la realizzazione della Fòcara, un imponente monumento di arte contadina sapientemente costruito da mani esperte con l’apporto di decine di volontari e l’impiego di migliaia di fascine di tralci di vite recuperati dalla rimonda dei vigneti. Anche quest’anno si preannuncia un evento ricco di appuntamenti: a partire dalle 8, in piazza Aldo Moro, nello spazio antistante il palazzo municipale, incontro per tutti gli appassionati e possessori di auto e noto d’epoca organizzato dall’Asd Arneo Veicoli Storici. A seguire, la celebrazione della santa messa nella chiesa madre presieduta da don Stefano Spedicato che, al termine, benedirà le auto ed i caschi di quanti sono intervenuti. L’associazione è costituita da una serie di piccole realtà presenti fra la Puglia, la Calabria e la Campania dedite non soltanto alla passione per il motorismo storico ma anche all’organizzazione di eventi a scopo benefico. E, secondo gli intenti del presidente, Antonio Pisanò, a breve anche Novoli ospiterà una delle sedi dell’Associazione con lo scopo di promuovere non solo una nuova cultura automobilistica storica ma anche attività per la raccolta fondi da destinare a persone e famiglie che vivono disagi sociali. Alle 10 il saluto delle autorità locali ed il corteo diretto in piazza Tito Schipa, un tratto di strada che sarà percorso in compagnia della musica delle street band, di cavalli, carrozze ed artisti di strada. Alle 11.45 si terrà la cerimonia di benedizione e la posa della prima fascina nel luogo dove sarà costruita la grande pira che sarà poi accesa la sera del 16 gennaio 2025. Interverranno il sindaco di Novoli Marco De Luca, il presidente del Comitato Festa Tony Villani, la presidente della Fondazione Fòcara di Novoli Sabrina Spedicato, la dirigente dell’Istituto comprensivo Elisabetta Dell’Atti e il parroco della parrocchia S. Antonio Abate don Luigi Lezzi. La festa poi proseguirà con la visita agli stand dove sarà possibile degustare prodotti tipici locali, tra cui pane, olio e vino e «L’aperitivo contadino» realizzato da Altogrado (a cura di Anna Maria De Luca, coordinatrice delle Donne della Grappa e delegata territoriale per Anag in Puglia). All’interno dello stesso spazio, gli alunni del locale Istituto comprensivo, insieme alla dirigente e agli insegnanti, dedicheranno un momento di approfondimento e di riflessione sul tema dell’identità territoriale. I loro elaborati saranno poi raccolti in un progetto organico da pubblicare successivamente. Come ogni anno, l’associazione «Le donne della Fòcara» curerà la realizzazione e distribuzione di piccole fascine che richiamano i tralci utilizzati per costruire la Fòcara. Sempre in piazza Tito Schipa sarà presente il gazebo informativo della Lilt. In serata, invece, nelle sale del palazzo baronale in piazza Regina Margherita, la presentazione del libro di Giuseppe Sebastiano Castelluzzo Le radici della dipendenza – L’alcol tra miti, alchimie e metamorfosi del gusto. Con l’autore saranno presenti con i loro interventi Nadia Braì e Rossano Adorno (Docenti UniSalento), Silvana Forchetti (Psicologa e Psicoterapeuta) e Claudio Parlangeli (Cardiologo). Interverranno, per un indirizzo di saluto, l’assessore regionale Sebastiano Leo, il sindaco di Novoli Marco De Luca, la presidente del Consiglio comunale Roberta Romano, gli assessori del Comune di Novoli Francesca Ingrosso (Cultura), Federica Pezzuto (Attività produttive) e la presidente della Fondazione Fòcara Sabrina Spedicato. Modera il giornalista Antonio Soleti. Infine, dalle 18.30 e fino alle 21.30 sarà possibile visitare, all’interno delle sale del palazzo, una mostra di arte contemporanea dal titolo Evoluzione Spaziale a cura dell’artista Giovanni Strafella in arte Gix.