La cinepresa come strumento creativo per fare informazione e rappresentare la realtà. Il dialogo per costruire un ponte tra culture ed esistenze diverse. La cooperazione per articolare delle pratiche costanti di confronto e solidarietà. Su questi temi chiave verterà il convegno “Il mondo vicino/lontano. La forza della cinepresa tra dialogo e cooperazione” che CTM Onlus ha organizzato per mercoledì 14 ottobre presso il Castello di  Acaya (LE).
Una proposta dell’OnG CTM Onlus, legata ad un progetto di Educazione allo Sviluppo co-finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e realizzato con il partenariato di CESTAS, DOKITA e GKCK (Gassan Kanafani Cultural Fondation), che pone l’attenzione sulla necessità di affrontare, anche sotto altre prospettive, questioni di assoluta attualità: Educare i giovani al dialogo tra popoli di culture e religioni diverse attraverso gli strumenti della comunicazione globale.
Il convegno rappresenta la tappa conclusiva di un progetto più vasto, sviluppato in diverse fasi e che ha coinvolto, grazie ai partner,  alcuni ragazzi delle scuole medie di quattro città italiane (Lecce, Ancona, Bologna e Roma) ed alcuni loro coetanei dei campi profughi palestinesi di Nahr el Bared e di Beddawi, in Libano. La proposta progettuale ha articolato un percorso di crescita che ha previsto dei momenti di formazione ed educazione sui diritti dell’uomo e sul dialogo, sull’informazione e le sue distorsioni e sull’utilizzo degli strumenti della comunicazione globale. A tal proposito, un corso di cinematografia ha permesso ai ragazzi di realizzare due differenti cortometraggi. Il primo girato in Libano ed il secondo in Italia. I due corti sono stati montati in un unico lavoro intitolato “Il mondo vicino/lontano”. Questa idea ha permesso la realizzazione di un gemellaggio tra giovani italiani e palestinesi. Questi ultimi giungeranno in delegazione in Italia.
Non è certo nuovo il potere, insito nella cinepresa, di narrare la quotidianità, ma può dirsi nuova l’idea di sfruttarne le potenzialità nella pratica costruttiva del conoscersi e rispettarsi, prescindendo dalle differenze. La cinepresa ha la forza di unire, coniugare le diversità senza alterarle, mostrarle nella loro integrità ed integrate tra loro. Se, come in questo caso, si riuscisse più frequentemente nell’intento di avvicinare due mondi, a volte solo percepiti, geograficamente e culturalmente lontani, allora bisognerebbe incominciare a tener conto della forza quasi taumaturgica di uno strumento simile.

PROGRAMMA DEL CONVEGNO

Castello di Acaya (LE) – 14 ottobre 2009
Ore 16:30 - Saluti:
On. Nichi VENDOLA - Presidente della Regione Puglia
Dott. Bruno CICCARESE – Ass. alle Politiche Giovanili della Provincia di Lecce
Dott. Enrico AZZONE - Presidente Ctm Onlus
Rappresentante dell’Ufficio VII – DGCS - Ministero degli Affari Esteri

Ore 17:00 - Introduzione:
Emanuela GIANNONE – Responsabile Progetto

Ore 17:30 - Proiezione
IL MONDO VICINO/LONTANO a cura di Alex Bottalico, Italia/Libano, dur. 30’.
Testimonianze dei ragazzi di Nahr el Bared - Campo profughi palestinese in Libano.

Ore 18:00 - Interventi:
La comunicazione visiva per favorire la conoscenza tra i giovani
Alex BOTTALICO – Regista
Prospettive di cooperazione nel Mediterraneo
Maria Rosaria DE LUMÈ – Presidente Istituto Culture Mediterranee
Dialogo interculturale ed interreligioso
Padre Gianni CAPACCIONI – Missionari Comboniani Lecce

Ore 19:00 - Festa di benvenuto per la Delegazione Palestinese

L’evento, patrocinato dalla Provincia di Lecce e dalla Regione Puglia, è organizzato in collaborazione con l’Istituto di Culture Mediterranee della Provincia di Lecce.