Il giusto merito alle forze dell’ordine, ma anche alle istituzioni ed alla loro capacità di coordinamento, se il Salento raggiunge la “Top 20” delle province più sicure d’Italia.
L’autorevole rapporto dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia, elaborato sui dati del Ministero dell’Interno e pubblicato su “Il Sole 24 Ore”, testimonia ancora una volta come la provincia di Lecce abbia ritrovato la strada di un sano sviluppo, di una rinnovata spinta tutta protesa alla legalità, all’emarginazione completa di quanto è malaffare o inquinato dagli ambienti della malavita.
La provincia di Lecce è l’unica provincia pugliese ai vertici di questa classifica, censita come tra << i luoghi più al riparo del panorama nazionale >> .

La politica precisa, netta, senza possibilità di essere fraintesa, improntata alla legalità ed alla trasparenza inizia a mostrare anche con i numeri i suoi frutti; una politica di sviluppo unita all’azione incisiva e costante delle forze dell’ordine: tempestive, preparate, dotate di apparati d’intelligence di altissimo livello.

Ma sono dati, quelli della classifica de “Il Sole 24 Ore”, che seguono la scia positiva della graduatoria di fine anno sulla < Qualità della Vita > , sempre espressa da “Il Sole 24 Ore”, che ha fatto registrare un balzo di +15 posizioni nazionali al territorio leccese, avanti a tutti in Puglia e tra le migliori prestazioni di tutto il Sud anche in un’altra classifica, quella dei redditi prodotti nell’ultimo anno.

Sono numeri che, messi tutti insieme, devono necessariamente spingerci ad una riflessione oggettiva, su come si stia lavorando con attivismo al miglioramento delle condizioni generali di questo territorio.
Il sistema-Salento, dunque, dimostra di essere più che mai < vivo > , pur in un così difficile periodo di crisi economica mondiale, aggravata dalle poco rassicuranti vicende internazionali vicine al nostro Mare Mediterraneo.
La Provincia di Lecce, per quanto spetta al suo ruolo, si è da mesi riappropriata del compito di tornare a guidare le politiche attive e del lavoro del Salento, assumendo l’onere gravoso di farlo in questo momento storico, con spiccato senso della responsabilità istituzionale.


IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA
Antonio Gabellone