“La vita è …” è il tema del concorso di poesia indetto dall’associazione culturale “Filuppu e Panaru” di Lecce nata con lo scopo di mantenere viva la memoria di Filippo Fasanelli, straordinario ragazzo deceduto a soli 19 anni a causa di una malattia incurabile.
La madre, Gisella Centonze, da quel tragico 10 aprile 2007 che ha visto spegnersi per sempre la vita di Filippo, ha portato avanti con ammirevole impegno una serie di progetti affinchè si potesse ricordare suo figlio, un ragazzo dall’animo dolce e sensibile. Sorridente e sereno, di grandi doti e accese passioni come quella per i film d’avventura e i cavalieri medioevali tanto da collezionare spade. L’animo da guerriero infatti Filippo ce l’aveva dentro, tanto da combattere strenuamente il suo male fino alla fine.
L’idea di costituire un’associazione denominata “Filippu e Panaru” nasce proprio dalla necessità di impiegare l’arte e la poesia, le più grandi passioni di Filippo Fasanelli, per conservare intatta la rievocazione di una figura eccezionale. Mesi prima della sua dipartita, Filippo vinse una borsa di studio all'istituto Fiorini di fisica nucleare dove il 30 aprile avrebbe dovuto iniziare un nuovo prestigioso percorso, ma pochi giorni prima ci ha lasciato. A lui è stata intitolata la palestra del Liceo socio-pedagogico presso l'isituto “Pietro Siciliani” di Lecce e sempre in sua memoria la madre ha organizzato una serie di eventi per raccogliere fondi donati al reparto di onco-ematologia pediatrica di Lecce, che è stata per Filippo una seconda casa. Il concorso di poesia appena istituito sarà un’ulteriore occasione per devolvere il ricavato all'associazione che gestisce il reparto di onco-ematologia.
Le sezioni che compongono la gara sono: “Poesia inedita in lingua italiana” per concorrenti under 19 (autorizzazione sottoscritta da almeno uno dei due genitori, se il partecipante è minorenne); “Poesia inedita in lingua italiana” per concorrenti over 19-under 99; “Poesia composta esclusivamente in dialetto salentino” senza limiti d’età. Il primo classificato si aggiudicherà 250 €.
Ricordiamo che le poesie dovranno essere redatte in sette copie, (una per ogni foglio A4), in forma anonima, inserite in un plico dove sarà aggiunta una busta sigillata contenente a sua volta di un foglio dove riportare le generalità dell’autore, il recapito telefonico, l’indirizzo di residenza, un eventuale indirizzo di posta elettronica, il titolo della poesia con la quale si partecipa e la sezione di appartenenza; (titolo e sezione andranno ripetute sulla busta). Il plico dovrà essere spedito entro il 25 marzo al seguente indirizzo “Associazione culturale Filuppu e Panaru” c/o dottoressa Babbo Lucia, via Lupiae 44/c, cap 73100, Lecce.
La giuria è composta dal presidente Eraldo Martucci, Lucia Babbo, Serena Costa, Filomena D’Antini, Aurora Maggio, Maria Cristina Rizzo, Antonio Soleti. La cerimonia di premiazione avrà luogo il 23 aprile presso il Teatro Paisiello di Lecce.

Paola Bisconti