In memoria del poeta Michele Pierri e dei letterati dell’Accademia salentina
Agriturismo Sante Le Muse, Salve – ore 11:00

Alle ore 11:00 presso l’Agriturismo Sante Le Muse, a Salve, avrà inizio una mattinata all’insegna della memoria dettata dalla necessità del recupero della nostra identità culturale. Michele Pierri, poeta e chirurgo, scomparso nel 1984 ha lasciato un’immensa eredità di scritti. Alcuni di essi sono stati pubblicati sulla celebre rivista “L’Albero” altri sono rimasti inediti, molti saranno declamati durante la mattinata a Salve in un contesto naturale dove a prevalere sarà la bellezza in tutte le sue forme.
Di origini napoletane, Michele Pierri ha lavorato come medico chirurgo presso l’Ospedale Moscati di Taranto e negli anni ’40 ha frequentato il Salento dando vita insieme a Girolamo Comi e ad Oreste Macrì all’Accademia Salentina nata nella dimora del barone di Lucugnano. Lo stesso palazzo che è stato convertito a biblioteca e che oggi rischia di essere chiuso distruggendo così le nostri più nobili origini.
L’evento intitolato “E ti chiamo libera verità”, titolo di una delle raccolte poetiche di Pierri, è organizzato dalla giornalista Paola Bisconti con il patrocinio dei Comuni di Tricase e Salve, della Biblioteca G. Comi, della Libera Università Popolare del Sud Salento Unito, dalla Libreria Idrusa di Alessano, dal Centro Assistenza Auto Mercedes-Benz di Lucugnano e dall’Agriturismo Sante Le Muse dove si svolgerà la prima parte della giornata.
Durante l’incontro moderato da Paola Bisconti interverranno: Fabiana Renzo, voce narrante; Carmela Gigante, ballerina; Gianluca Milanese, flautista. Ospiti dell’appuntamento saranno Giuseppe Pierri, figlio del poeta Michele; Gloria Fuortes, responsabile della Biblioteca G. Comi; Antonio Errico, scrittore e dirigente scolastico. Il sindaco di Salve, Vincenzo Passaseo, darà il benvenuto ai partecipanti con i saluti iniziali.
Al termine dell’iniziativa culturale sarà possibile pranzare presso l’Agriturismo Sante Le Muse (info 342. 7911059) per poi raggiungere Lucugnano dove alle ore 16:00 si terrà un sit-in dinanzi Palazzo Comi. Tutti sono chiamati ad intervenire nel reading letterario durante il quale si potranno declamare le poesie e le pagine più belle vergate dagli intellettuali che hanno frequentato l’Accademia Salentina.
L’evento è un’occasione per ribadire il nostro legame con la terra e principalmente con l’albero d’ulivo, simbolo del nostro Salento, inteso dai grandi poeti come essenza di vita e fonte d’ispirazione. Lo stesso Comi è stato proprietario di un oleificio e la rivista intitolata “L’Albero” è un omaggio alla pianta a noi così cara. La giornata è quindi un’opportunità per contestare l’eradicazione degli ulivi e ritornare alle radici, riscoprendo le nostre origini.
Paola Bisconti