«Nos sumus Romani, qui fuimus ante Rudini»: questo verso del poeta Quinto Ennio, nella reinterpretazione luminosa di Gianfranco Basso, riecheggerà tra le vestigia di Rudiae. Tornano le «Sere d'estate» nel Parco Archeologico di Lecce, previste ogni sabato e domenica, alle quali si affiancheranno eventi di teatro, musica e danza. Quello della città prima messapica (VII sec. a.C.) e poi romana (III sec. a.C.), nota soprattutto per aver dato i natali al padre della letteratura latina (239-169 a.C.) è uno dei siti archeologici più importanti del Salento, oggi fruibile grazie al partenariato pubblico-privato per la promozione e valorizzazione stipulato tra la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce e A.R.Va srl - spin off dell'Università del Salento, anche sulla base di un preventivo accordo tra la Soprintendenza e il Comune di Lecce. Se fino al 1° settembre, ogni sabato e domenica con turno unico alle 18:30 (ingresso 8/6 euro), proseguiranno le visite guidate alla scoperta dell'area archeologica, dal 13 luglio torneranno anche le «Sere d'estate» con tanti appuntamenti in collaborazione con numerose realtà del territorio. Sabato 13 e 27 luglio, 17 agosto e 7 settembre, le visite guidate saranno abbinate alla rievocazione storica in costume con la simulazione di un combattimento gladiatorio, la ricostruzione di un accampamento militare e tavoli didattici con strumentazioni e modelli in scala di macchine d'assedio e da costruzione a cura del gruppo Legio VIII Avgvsta Salento APS. Sabato 20 luglio, dopo la visita, la serata accoglierà Fabulae, concerto di Vania Palumbo (lyra e percussioni) e Vito De Lorenzi (percussioni e corde), che parte dalla musica antica e arriva fino a quella tradizionale e d'autore del '900. Dal 23 al 25 luglio ritorna a Rudiae il Teatro dei luoghi festival di Koreja (info e biglietti teatrokoreja.it) con le performance di danza «Voodoo» di Masque teatro ideato da Lorenzo Bazzocchi con Eleonora Sedioli e «Deriva traversa» di Dewey Dell con Teodora Castellucci (martedì 23 - ore 19:00), lo spettacolo «The real you» di Spellbound Contemporary Ballet con la coreografia di Mauro Astolfi (mercoledì 24 - ore 19:00), i due progetti tra danza e musica «Speeed» e «What will happen tomorrow» di Parini Secondo e Bremo (giovedì 25 - ore 19:00). Venerdì 26 luglio (ore 20:45 - info e biglietti internationalartsfestival.it) per il Festival internazionale delle arti appuntamento con il Gran galà «Sogno in arte» con i solisti dell'Accademia Germogli d'Arte del tenore, ideatore e direttore artistico del festival Salvatore Cordella con la partecipazione dell'arpista Claudia Lucia Lamanna (Premio Internazionale delle Arti 2024). Per il SEI festival di Coolclub (info e biglietti seifestival.it) si esibiranno invece Dardust, musicista e produttore italiano tra i più ascoltati e apprezzati al mondo, con un concerto in piano solo (sabato 3 agosto - ore 21:30) e il cantautore, cantante e chitarrista Massimo Silverio, che scrive e canta in cjarniel, lingua minoritaria delle Alpi Carniche (domenica 11 agosto - ore 21:30). Giovedì 8 agosto (ore 19:30) in scena Heroides - Eros, follia, coraggio e libertà, spettacolo tratto da Ovidio di e con Maria Margherita Manco con musiche originali di Marco Della Gatta. Visitatori e spettatori saranno accolti quest'anno da un’installazione luminosa di Gianfranco Basso. Attraverso linee luminose l’artista riporta il poeta Quinto Ennio nel suo luogo di nascita. La sua figura appare nel buio della notte, restituendo il volto al luogo e riaffermando, nel gesto artistico, la centralità della sua personalità nella cultura occidentale. Il percorso di visita di Rudiae prende avvio dall’area di Fondo Acchiatura. Qui è possibile visitare le strutture archeologiche messe in luce nel corso dei vecchi scavi degli anni ’50, ovvero le due strade basolate ortogonali, il luogo di culto e l’ipogeo ellenistico. Il percorso prosegue sul lato nord dove un varco nel muro a secco consente un’affascinante veduta dall’alto dell’anfiteatro (il sito è parzialmente fruibile anche per persone con disabilità motoria). La visita, supportata dal virtual tour su tablet e da pannelli con foto, ricostruzioni virtuali e illustrazioni grafiche, permetterà di scoprire tutte le fasi di vita e monumentalizzazione dell’area, a partire dall’Età messapica fino ad arrivare alla costruzione dell’anfiteatro nei primi anni del II sec. d.C., durante il regno di Traiano. In seguito, si risale dalla rampa in terra e da lì si percorre la stradina perimetrale che consente una vista stupenda del settore ovest, dove è possibile osservare la stratificazione delle strutture del lacus, dell’anfiteatro e del muretto a secco ottocentesco, impreziosita dalla presenza degli ulivi. Info e prenotazioni 3491186667 - 3495907685 - parcoarcheologicorudiae.it. Il Parco Archeologico di Rudiae dista da Lecce circa 3 km in direzione sud-ovest. L’ingresso al Parco, dotato di un parcheggio interno nell’area di Fondo Acchiatura, è situato in Via A. Mazzotta (40°19'55.6" N 18°08'46.3" E), di fronte all’IISS Presta Columella. Per la visita (della durata di circa un'ora) si consigliano scarpe comode, copricapo/cappellino e acqua.