Sarà la conferenza-spettacolo “Dialogo su Persae”, dedicata all’ultima produzione internazionale di Astràgali Teatro, lunedì 11 maggio, alle ore 21, Teatro Elio di Calimera, l’appuntamento che conclude il maggio dei “Teatri Abitati”.
    Firmato dal regista Fabio Tolledi, ispirato a I Persiani di Eschilo e Quattro ore a Chatila di Jean Genet , “Persae” è stato presentato in prima assoluta il Salento due anni fa, prima di intraprendere un lungo viaggio in molte terre del Mediterraneo, nutrendosi dei luoghi e delle persone incontrate, anche grazie ai laboratori di costruzione spettacolare nel frattempo promossi da Astràgali Teatro  nel suo lungo percorso meridiano. Partendo dal Salento infatti, “Persae” ha trovato nuovi approdi in Grecia, in Francia, a Cipro (dove è stato presentato all’interno del prestigioso Festival of Ancient Greek Drama), per tornare di nuovo qui, un qui dove “la terra si protende sul mare”, dice Fabio Tolledi, “terra del Mediterraneo che è luogo dove gli opposti si toccano, luogo della relazione sincretica tra gli individui, ma anche del conflitto,  delle frontiere che sono fronti invalicabili e inaccessibili all’altro”.
    Il regista, insieme agli attori della compagnia, ripercorreranno così, lungo contributi video e immagini, la trama dei corpi e delle voci del lavoro teatrale, sviluppando una riflessione sul tema della migrazione, della frontiera, del conflitto, le interrogazioni da cui muove lo spettacolo, fino ad arrivare alle questioni più propriamente drammaturgiche e attoriali aprendo poi il dialogo e la discussione.
    La serata di lunedì diviene dunque anche una preziosa occasione per “guardare da vicino” un lavoro  lungo e composito che peraltro, in una forma completamente inedita, verrà ripresentato il 24 di maggio, su una delle marine adriatiche, per i tre giorni di incontri internazionali sul teatro e la contemporaneità che Astràgali promuove il 24, 25, 26 maggio prossimi.
    Per l’occasione, Persae sarà il filo rosso da cui partiranno gli incontri del 25 e 26 maggio a Lecce, cui prenderanno parte importanti rappresentanti della rete dell’International Theatre Institute (ITI) dell’Unesco, fra le principali organizzazioni non governative mondiali nel campo delle arti dello spettacolo (teatro, danza, opere musicali) che riunisce centri in 90 paesi e di cui Astràgali Teatro è membro cooperante, e prestigiosi  nomi del  mondo della cultura e del teatro internazionali. Un riconoscimento della vocazione mediterranea e dell’ azione che Astràgali cerca di condurre nelle regioni del conflitto (non solo bellico), nel tentativo di attuare, attraverso il teatro, forme di diplomazia dal basso, capaci di aprire al dialogo e alla costituzione di una Compagnia nomade Mediterranea.