Sarà il Milan l’avversario dei giallorossi nel prossimo turno di Coppa Italia in programma mercoledì 24 settembre prossimo. I rossoneri hanno superato in casa il Bari (2-0) deludendo chi si già pregustava un inatteso derby di Puglia che manca dal 15 maggio 2011 quando il Lecce vinse al San Nicola – con merito e senza alcuna combine - e fu poi retrocesso in C per un tentativo di illecito.

I giallorossi di mister Di Francesco (tornato sulla panchina del Via del Mare dopo 5004 giorni dall’esonero) hanno iniziato bene la stagione agonistica superando in Coppa Italia la Juve Stabia (2-0) nel contesto di una partita con poche luci e molte ombre come si conviene ad un match di agosto. : “Spirito di sacrificio e abnegazione me li tengo stretti – il commento del tecnico nel dopo gara – il resto possiamo migliorarlo”. Poi una puntualizzazione: “Sono contento dei giocatori che alleno, ma questo non significa che l’organico sia al completo. Abbiamo bisogno di qualcos’altro dal mercato, ma non lo scopro certo io. Se sarà possibile, miglioreremo la qualità della squadra”. E proprio ‘la qualità’ è un ritornello che non sarà sfuggito ai tifosi più attenti: “Manca la qualità negli ultimi metri” disse Marco Baroni il 28 agosto 2022, “Manca la qualità nelle conclusioni” il commento di Roberto D’Aversa il 14 gennaio 2024, “Dobbiamo fare un salto di qualità” il parere di Marco Gianpaolo il 12 novembre 2024. Cambiano gli allenatori ma la musica è sempre la stessa.

In attesa di novità dal mercato venerdì prossimo si giocherà per i tre punti a Marassi contro il Genoa (18.30). Squadra pronta? Neanche per sogno come accade ormai da qualche anno a questa parte. All’appello manca un centrale difensivo di spessore – il centrale dell’Anversa Van den Bosch ha detto ‘no grazie’ - e forse una prima punta se la telenovela legata a Krstovic arriverà finalmente alla sua conclusione. Il centravanti vuole andare via, il Lecce vuole cederlo ma gli estimatori latitano complice l’esosa richiesta della società che ha ‘sparato’ una cifra compresa tra i 30 e i 40 milioni di euro per il suo cartellino. La Roma nicchia, vorrebbe cedere prima Dobvyk e poi, eventualmente, dare corpo ad una trattativa che stenta a decollare. Ma il tempo stringe e le possibilità che il montenegrino rimanga in giallorosso si fanno sempre più concrete come già accaduto con Falcone il quale, messo anche quest’anno sul mercato, non ha avuto nessuna richiesta ufficiale. Nelle ultime ore sarebbe spuntato un altro presunto interessamento dell’Atalanta ma con un’offerta che oscilla intorno ai 25 milioni. Il Lecce accetterebbe? “Finché starà a Lecce pretendo il massimo impegno” la sentenza di Di Francesco che rimane in fibrillazione senza nascondersi dietro un dito. In uscita il solito Maleh che sembra destinato a seguire Baschirotto alla Cremonese. Una domanda che rimarrà senza risposta: perché il marocchino ogni anno è cercato da tante squadre ma non trova spazio nel Lecce? Ah saperlo.